NUORO – Dopo la pubblicazione del nostro articolo in merito alle disfunzioni degli impianti di riscaldamento nel reparto di Pneumologia dell’ospedale Cesare Zonchello, arriva puntuale la replica della Direzione strategica dell’Azienda Socio sanitaria Locale n. 3 di Nuoro. In seguito a un immediato confronto con la società incaricata della manutenzione tecnologica e con gli operatori sanitari del reparto, l’ASL ha voluto fare chiarezza sulla situazione e sulle soluzioni già messe in campo.
“Il problema, definito come un fatto eccezionale, è stato ricondotto alla presenza di un cantiere aperto nel piano sottostante la Pneumologia. Poiché i locali interessati dai lavori non sono attualmente riscaldati, si è verificato un “delta termico” che ha influenzato negativamente la temperatura delle stanze di degenza sovrastanti. Per sopperire a questa dispersione di calore, la società di gestione ha risposto con prontezza modificando i parametri di esercizio: da oggi, l’impianto di riscaldamento osserverà un orario di accensione continuativo dalle ore 06.00 alle 23.00″. Dice la nota ufficiale
“Questo potenziamento non garantirà solo il comfort termico degli ambienti, ma influirà positivamente anche sulla temperatura dell’acqua calda sanitaria, che rimarrà più stabile grazie alla riduzione degli sbalzi nel circuito primario. Oltre all’intervento specifico per la Pneumologia, l’azienda ha confermato l’impegno a verificare il mantenimento delle temperature contrattuali in tutti gli altri padiglioni dell’ospedale serviti dallo stesso anello di riscaldamento”.
La Direzione dell’ASL 3 ha infine precisato che, nonostante i controlli sui generatori avvengano regolarmente, l’unica segnalazione formale ricevuta dal reparto è datata ieri. A tale segnalazione è stato dato seguito immediato con l’estensione degli orari di accensione, già operativa da questa mattina, al fine di ripristinare tempestivamente i parametri di benessere necessari per la salute dei pazienti e per il lavoro degli operatori.
