OLBIA – Maxi operazione antidroga in Sardegna sono 21 gli indagati finiti nel mirino dei Carabinieri del reparto territoriale di Olbia coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia Dda di Cagliari L’operazione denominata “Polo Ovest” ha portato all’emissione di provvedimenti cautelari per tutte le persone coinvolte Su richiesta dei pubblici ministeri Rossana Allieri e Gaetano Porcu la giudice per le indagini preliminari Elisabetta Patrito ha firmato un’ordinanza che dispone misure restrittive per l’intero gruppo: dieci in carcere e sei ai domiciliari.
I loro nomi sono: Luciano Corraine di Galtellì, Raffaele Nonne di Decimoputzu, Salvatore Sotgiu di Orosei, Martino Contu e Francesco Sanna entrambi di Bitti, Salah Mounji di Romano – Lombardia, Nicola Pittalis di Olbia, Davide Podda di Villasor, Luciano Vacca di Furte e Giuseppe Maoddi di Nuragus.
Agli arresti domiciliari sono finiti Maurizio Gasili, Marco Di Meola, Gian Mario Lostia, Alexandro Masala, Andrea Mura e Giovanni Portas. Obbligo di dimora nel comune di residenza col divieto di allontanarsi da casa delle 22 alle 7 per Giovanni Corraine, Cristina Carrusci, Sonia Carta, Fabrizio Puddu e Antonio Fadda.
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