NUORO. Ammontano a circa 220mila euro i finanziamenti regionali ottenuti dal comune di Nuoro per un intervento strutturale volto a garantire la continuità idrica negli istituti scolastici. Le risorse sono destinate all’acquisto e all’installazione di un sistema di riserve idriche e impianti di pressurizzazione nei plessi scolastici di competenza comunale. Il finanziamento è stato ottenuto su richiesta del consigliere regionale Sebastian Cocco agli uffici dell’Assessorato regionale alla Pubblica istruzione guidato da Ilaria Portas. Come conferma anche dall’assessora comunale ai Lavori pubblici del comune di Nuoro, Giulia Corda, è stata autorizzata una spesa pari a 200.000 euro per l’anno 2025 per la realizzazione di questi sistemi, anche a titolo di rimborso per eventuali spese già sostenute. L’intervento è descritto come di “grande rilevanza tecnica e sociale” e risponde alla necessità di fronteggiare la crisi idrica che interessa periodicamente il territorio sardo, aggravata dai cambiamenti climatici e dalle criticità della rete di distribuzione. “Molte delle scuole della nostra città – ha spiegato l’assessora Corda –, sinora non erano provviste delle cisterne. Abbanoa ci ha comunicato che nel corso dell’anno ci saranno diverse interruzioni dell’erogazione dell’acqua per la manutenzione delle condotte cittadine. Per questo, dopo aver eseguito sopralluoghi negli edifici e predisposto le schede da inviare in Regione, abbiamo ottenuto i fondi.” I sistemi da installare comprendono: le riserve idriche di emergenza (cisterne/serbatoi); gli impianti di pressurizzazione (gruppi di pompaggio) e i sistemi di controllo e opere accessorie di collegamento. Questi impianti mirano a garantire l’autonomia delle strutture e la continuità nell’erogazione dell’acqua per usi igienico-sanitari e funzionali, anche in caso di guasti prolungati. Con l’acquisto dei serbatoi e l’adeguamento degli altri sistemi, si punta a gestire in maniera ottimale l’emergenza idrica che, negli anni scorsi, ha causato notevoli disagi nelle scuole cittadine, inclusa la sospensione delle attività didattiche. “Il nostro obiettivo – è la conclusione dell’amministratrice comunale – è quello di prevenire i disagi e di consentire ai nostri bambini e ragazzi studenti di andare a scuola con continuità. L’iniziativa è un investimento lungimirante e necessario per rafforzare la resilienza urbana e infrastrutturale della città di Nuoro”. (S.Novellu)