Attimi di paura e tragedia sfiorata, ieri mattina, lungo la strada provinciale 25 (Santu Martine), che dal bivio di Lula conduce a Galtellì. Un’ambulanza del 118, in codice giallo e con i lampeggianti accesi, stava trasportando una paziente da Irgoli al pronto soccorso di Nuoro per coliche addominali acute. L’intervento d’emergenza è stato bruscamente interrotto a causa dei cantieri in corso: per superare la strozzatura causata dai lavori e dai semafori, il mezzo di soccorso si è dovuto portare sulla corsia opposta. In quel momento, un giovane automobilista proveniente dalla direzione opposta non ha lasciato lo spazio necessario per il transito prioritario dell’ambulanza, creando una situazione di serio pericolo che ha costretto l’autista a una brusca frenata.
A seguito della manovra d’emergenza, un operatore del 118 che si trovava nel vano sanitario è stato sbalzato in avanti, urtando la cabina di guida e procurandosi una brutta contusione. I soccorritori specificano di non poter indossare le cinture nel vano sanitario per essere pronti a intervenire sui pazienti.
L’ALLARME DEI SOCCORRITORI – A sollevare il problema sono gli stessi operatori del 118, i quali denunciano le condizioni di lavoro rese difficili dalla presenza di “cantieri infiniti“. Viene citata la situazione critica già riscontrata sulla SS 131 DCN, che costringe i soccorritori – spiegano – “a quasi 50 minuti di viaggio per percorrere poco più di 30 km che separano Irgoli da Nuoro“, una problematica ora estesa anche a questa arteria, vitale e molto trafficata per la Baronia.
“Oltre a questo – proseguono – ci troviamo spesso a constatare che i semafori che regolamentano il traffico in prossimità dei cantieri non sempre sono sincronizzati correttamente, o qualche automobilista passa col rosso, ed è frequente trovarsi davanti delle auto nonostante si passi col verde”.
I soccorritori chiedono agli enti preposti di intervenire tempestivamente per consentire loro di operare in sicurezza. Il lavoro svolto è già di per sé delicato e la lotta contro il tempo, in queste situazioni di emergenza, può essere determinante per la salvezza del paziente .
