NUORO – Un ampio programma di eventi per ricordare i 100 anni dal Nobel per la letteratura a Grazia Deledda. In programma mostre, convegni e pubblicazioni di edizioni critiche dell’opera deleddiana, oltre a seminari nelle scuole, organizzati dall’ISRE, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico. Questa mattina l’illustrazione degli appuntamenti, da parte del presidente Stefano Lavra e di Dino Manca, che nell’ISRE è componente del comitato tecnico-scientifico, oltre a far parte del Centro studi Grazia Deledda. Tra i momenti più attesi il convegno (in 4 sessione) che nel dicembre del 2026 approfondirà l’opera della romanziera nuorese, con il contributo di relatori di rango nazionale e internazionale.

Dino Manca (foto S.Novellu)

Già tra qualche giorno si entrerà nel vivo dei festeggiamenti per il premio che Deledda ricevette a Stoccolma il 10 dicembre 1927: martedì prossimo (9 dicembre) nella casa natale della Deledda sarà inaugurata una mostra che ripercorrerà il carteggio tra la scrittrice e Vincenzo Jerace, lo scultore calabrese che realizzò il Redentore collocato sull’Ortobene. Il giorno successivo la presentazione del primo nunero del Bollettino di studi deleddiani. Nella serata del 10 dicembre, alle 18, la proiezione del film Quasi Grazia, all’auditorium “Lilliu” di via Mereu, opera del regista Peter Marcias. Tra le interpreti Ivana Monti e Laura Morante. Atri eventi sono in programma in concomitanza con l’uscita degli altri numeri del Bollettino e dei volumi con la riletture critiche dei romanzi e delle novelle di Deledda, due delle quali riguardanti Cosima e Elias Portolu, sono già stati pubblicati a opera di Dino Manca. Durante l’Anno Deleddiano, poi, sarà dedicata un’attenzione specifica al mondo della scuola, con seminari, lezioni a beneficio di studenti e insegnanti, che saranno tenuti da docenti delle università sarde.

ISRE – 100 anni dal Nobel di Grazia Deledda (foto S.Novellu)

Nel programma dell’ISRE, di rilievo la collaborazione con la Biblioteca nazionale centrale di Roma, sede in cui, a gennaio, ci sarà la presentazione della collana del Centro studi Grazia Deledda-ISRE, e del citato Bollettino. Altri incontri per parlare dell’opera di Deledda e della sua opera sono previsti nelle università di Cagliari, Sassari, Catania e alla Fondazione Verga. In calendario anche due tappe fuori dall’Italia, con giornate celebrative negli Istituti italiani di cultura di Stoccolma e New York.

«Tra un anno il convegno al museo del costume chiuderà gli eventi, ma senza porre fine alla riflessione sull’opera della scrittrice di Nuoro. E in particolare – hanno rimarcato stamane Lavra e Manca – tra gli obiettivi quello di portare Grazia Deledda all’interno dei programmi letterari della scuola italiana, dove sinora è rimasta in una posizione di rincalzo».