Stanziati un milione e mezzo di euro per la bonifica dell’ambiente dai pericoli derivanti dall’amianto
La Giunta regionale, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi, ha approvato il Programma degli interventi 2025 per la protezione e la bonifica dell’ambiente dai pericoli derivanti dall’amianto. Il provvedimento stanzia risorse complessive pari a 1 milione e 525.785 euro e si inserisce nel più ampio quadro del Piano regionale amianto (Legge regionale n. 22/2005), che definisce priorità e modalità operative per la tutela della salute, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la rimozione dei materiali contaminanti.
“Il programma 2025 – spiega Laconi – consente di intervenire in modo mirato su immobili pubblici, privati e siti produttivi, dando continuità a una strategia regionale che mette al centro la tutela della salute e la bonifica delle situazioni a maggiore rischio. La rimozione dell’amianto resta una priorità strutturale per la sicurezza dei cittadini e la qualità dell’ambiente.”
GLI INTERVENTI FINANZIATI – Le risorse per il 2025 sono state ripartite per finanziare interventi in diverse aree del territorio regionale. Tra i principali destinatari: Consorzio Industriale Provinciale di Sassari (CIPSS): Stanziati 822.679 euro per la bonifica del sito ex Ferriera Sarda. Provincia di Oristano: Assegnati 369.105 euro per la bonifica di edifici privati e 209.000 euro per il completamento della bonifica dell’Istituto Agrario di Montresta. Comuni: Sono stati finanziati gli interventi del Comune di Lunamatrona (95.000 euro per la bonifica del capannone comunale) e del Comune di Abbasanta (30.000 euro per l’ex mercato civico).
Una quota pari a 300.000 euro è stata destinata specificamente alla bonifica delle condotte in cemento-amianto, ripartita tra i Consorzi di Bonifica in base all’estensione chilometrica delle reti. Tra i principali beneficiari il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale (157.622 euro), il Consorzio di Bonifica dell’Oristanese (70.132 euro), il Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale ( 31.068 euro), il Consorzio di Bonifica della Gallura (10.977 euro), il Consorzio di Bonifica dell’Ogliastra ( 10.356 euro), il Consorzio di Bonifica della Nurra (10.273 euro) e il Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna con un finanziamento di 9.569 euro.
L’approvazione di questo Programma annuale sottolinea la continuità dell’impegno regionale, avviato negli anni precedenti, per la riduzione progressiva della presenza di amianto e per la tutela della salute pubblica.
