FONNI – Nel primo weekend di dicembre, l’attesissimo evento Autunno in Barbagia raggiunge Fonni, il paese più alto della Sardegna. L’appuntamento è per un’intensa tre giorni, dal 6 all’8 dicembre, interamente dedicata alla cultura, ai sapori e alle antiche tradizioni della montagna barbaricina. Tra le vie di pietra e le cortes addobbate per l’occasione, i visitatori avranno l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva fatta di arte, maschere, musica e gastronomia tipica. Il ricco programma prevede diverse visite guidate ai murales e alla Basilica dei Martiri, mostre di artigianato locale, e laboratori pratici dedicati alla preparazione del pane, del formaggio e del tessuto, oltre a numerose esposizioni sulla creatività locale.
FOLKLORE, PRESEPE VIVENTE E ORGANETTO – La giornata di sabato 6 dicembre sarà interamente dedicata al folklore con Su Arrasse’are Onnessu, un’anteprima del Carnevale fonnese. L’evento vedrà sfilare le maschere tradizionali di Urthos, Buttudos e Sas Mascheras Limpias, simboli della tradizione più antica del paese.
Domenica 7 dicembre, il suggestivo centro storico di Fonni si trasformerà in un presepe vivente animato da artigiani, pastori e figuranti. In serata, l’atmosfera si scalderà con la V Rassegna dell’organetto, che porterà musica e balli popolari in piazza.
Infine, lunedì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, la manifestazione si chiuderà con le vestizioni tradizionali, l’immancabile castagnata e il tradizionale ritrovo comunitario denominato “Su dopolavoro“, un atteso momento di socialità e musica per l’intera comunità locale.
Agostino Cicalò, presidente della Camera di Commercio di Nuoro, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Fonni è un luogo simbolo della cultura barbaricina e della sua capacità di custodire tradizioni antiche rendendole sempre vive e condivise. Autunno in Barbagia conferma, ancora una volta, il valore di un progetto che unisce identità, comunità e sviluppo, rafforzando la coesione territoriale e il dialogo tra imprese, artigiani e visitatori. È una manifestazione che cresce ogni anno perché sa mantenere intatto il legame con la memoria e, allo stesso tempo, scommette sul futuro delle nostre economie locali”. Aggiunge Roberto Cadeddu, presidente di ASPEN – Azienda Speciale della CCIAA di Nuoro: “Ogni tappa del circuito è un’opportunità concreta per promuovere le eccellenze produttive e artigianali dei nostri paesi. Fonni, con il suo patrimonio culturale e la sua forte vocazione identitaria, offre un esempio perfetto di come tradizione e sviluppo locale possano procedere insieme. Continueremo a sostenere questi percorsi, perché generano valore e futuro per tutto il territorio”.
Il calendario di Autunno in Barbagia 2025 si concluderà nel weekend successivo, il 13-14 dicembre, con le tappe finali di Ortueri ed Orune.
