Nuoro. “Animanera Mediterranea” chiude novembre con un weekend ricco di appuntamenti

Flavia

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Nuoro. “Animanera Mediterranea” chiude novembre con un weekend ricco di appuntamenti

giovedì 27 Novembre 2025 - 10:10
Nuoro. “Animanera Mediterranea” chiude novembre con un weekend ricco di appuntamenti

La presentazione dell'edizione 2025 (f. S. Novellu)

NUORO – Il mese di novembre si chiude con un fine settimana ricco di appuntamenti, grazie al festival Animanera Mediterranea. I tre appuntamenti che chiudono questo primo mese della rassegna saranno dedicati alla scoperta delle radici e della storia, esplorando i legami con altre culture i cui canti e suoni che tramandano le memorie dei popoli. Ospiti di spicco di questi giorni saranno lo studioso Andrea Deplano e il Tenore di Orgosolo, Gavino Murgia e il quartetto Bent’e Mari.

Il ricco programma si apre già oggi, 27 novembre, con un appuntamento di “Racconti musicali” alla Biblioteca Satta di Nuoro (dalle 19.00), dove Andrea Deplano e il Tenore Murales Di Orgosolo celebreranno la memoria e l’identità del canto sardo attraverso l’unione di tradizione e voce popolare. Questo incontro nasce dalla necessità di custodire e reinterpretare la coralità del canto a tenore, dichiarato dall‘UNESCO patrimonio immateriale dell’umanità, restituendolo in una forma viva, dialogica e in grado di raccontare il presente attraverso le sonorità del passato. Andrea Deplano accompagnerà con racconti, canti e riflessioni le voci potenti e armoniche del Tenore Murales, tra i più rappresentativi gruppi di Orgosolo, esplorando le radici più autentiche della cultura barbaricina.

Venerdì 28 novembre il teatro Eliseo di Nuoro ospiterà, a partire dalle 21.00, il progetto del sassofonista e compositore sardo Gavino Murgia, “L’arte dei Giganti”: una produzione che unisce mito, musica e tecnologia, in un viaggio multisensoriale dentro l’anima arcaica e moderna della Sardegna. L’opera coniuga ricerca storica e spettacolarità contemporanea, proponendosi di esaminare il DNA artistico della Sardegna attraverso un’esperienza in cui musica e immagini dialogano tra loro raccontando l’evoluzione del pensiero creativo e simbolico degli abitanti dell’isola. Partendo dall’archeologia e da quello che unisce la Sardegna alle altre civiltà mediterranee, lo spettacolo è  un “continuo divenire”, un gioco che unisce strumenti digitali, immagini, luce e suoni. In scena con Murgia ci saranno artisti di spicco come Valerio Mileto (oud), Daniele Di Bonaventura (bandoneon), Marcello Peghin (chitarre) e Ruben Bellavia (percussioni), che porteranno nello spettacolo anche le più moderne tecniche di mapping 3D e realtà aumentata.

L’ultimo evento del mese sarà quello di sabato 29, che si svolgerà all’auditorium Marchi di Nuoro, dalle ore 20.30. L’esibizione del quartetto Bent’e Mari, prodotta da Medinsard, guiderà lo spettatore in un viaggio sonoro tra mari, lingue e culture attraverso l’unione di quattro grandi voci: Elena Ledda (voce, Sardegna), Matteo Leone (voce, corde, percussioni), Marzuk Mejri (voce, fiati, Tunisia) e Roberto Taufic (chitarra, Brasile). Culture e tradizioni si fondono nel racconto del Mediterraneo come un’unica anima in movimento: il progetto intreccia melodie sarde, arabe, tabarkine e portoghesi, celebrando la diversità nella commistione tra sonorità evocative e la pluralità linguistica.

I biglietti sono disponibili su VivaTicket.

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