Si finge la madre morta per rinnovare la carta d’identità: beccato dopo 3 anni di truffa sulla pensione

Salvatore

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Si finge la madre morta per rinnovare la carta d’identità: beccato dopo 3 anni di truffa sulla pensione

lunedì 24 Novembre 2025 - 12:17
Si finge la madre morta per rinnovare la carta d’identità: beccato dopo 3 anni di truffa sulla pensione

Per ben tre anni, nel silenzio agghiacciante di una cantina in una frazione di Mantova, un infermiere di 57 anni ha celato il cadavere della madre, lasciato mummificare, con un unico scopo: continuare a incassare la sua pensione.

La messinscena, incredibile, è venuta alla luce solo quando l’uomo ha compiuto il passo falso più clamoroso. Allo scadere della carta d’identità della defunta, il 57enne ha pensato bene di presentarsi all’Anagrafe del Comune vestito da donna, pronto a fingersi la madre per rinnovare il documento. Ma il personale dell’ufficio, evidentemente insospettito, ha smascherato l’impostore.

L’intervento immediato della Polizia Locale ha portato alla macabra scoperta nell’abitazione dell’uomo. Il cadavere della donna era stato conservato per anni, trasformando la casa in scena di un reato inquietante.

L’infermiere è ora indagato per una sfilza di capi d’accusa che vanno dall’occultamento di cadavere alla sostituzione di persona, passando per truffa aggravata all’Inps e falso ideologico.

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