Il Comune di Nuoro ha acquisito formalmente la proprietà del sito dell’ex Artiglieria. Il passaggio dei beni dell’ex complesso militare dalla Regione Sardegna all’ente locale è stato sottoscritto questa mattina nella sala rappresentanza del palazzo municipale. L’atto di cessione è stato firmato alla presenza del sindaco, Emiliano Fenu, dalla dottoressa Sabina Bullitta, direttrice incaricata dell’assessorato agli Enti locali (guidata dall’assessore Francesco Spanedda), e dalla dirigente del servizio Patrimonio del Comune, Maria Cristina Murdeu, dopo la lettura del documento da parte del segretario generale Vincenzo Zanzarella. Grande la soddisfazione espressa dal primo cittadino, che vede concretizzarsi, a trent’anni esatti dalla prima ipotesi di riconversione, uno dei passaggi fondamentali per la rinascita della città. «Il grande sogno di un polo tecnologico-universitario nuorese, in grado di coniugare ricerca, innovazione e formazione, oggi è più vicino» ha affermato il sindaco Fenu subito dopo la sigla dell’atto.

Lavori di ripristino al’Ex Artiglieria (foto Meloni)
Il sindaco ha sottolineato la necessità di completare il progetto con una visione ambiziosa: «Aule moderne, spazi di studio, mense, alloggi e luoghi di incontro con l’intento di trasformare l’ex Artiglieria in un campus moderno». L’obiettivo è chiaro: “restituire a Nuoro la centralità che merita e per renderla un polo di attrazione per chi, a partire dai giovani nuoresi, vuole investire nella propria formazione”. Anche la Regione ha espresso il proprio plauso per l’esito della trattativa. «La direzione generale degli Enti locali ha partecipato attivamente e con soddisfazione alla conclusione dell’iter che porta finalmente alla restituzione alla città di uno spazio strategico e centrale per il suo sviluppo». ha commentato la direttrice Bullitta a margine della firma.

L’Ex Artiglieria (foto Meloni
Il passaggio di proprietà segna l’avvio della fase operativa per la riqualificazione dell’area, individuata da Fenu fin dalla campagna elettorale come uno dei punti qualificanti del suo programma amministrativo.
