Al via domani, martedì 25, la “Settimana nuragica” organizzata dall’associazione “La Sardegna verso l’Unesco” per celebrare e valorizzare la ricchezza della civiltà nuragica con un fitto programma di mostre, eventi ed incontri. “I nuraghi parlano al mondo” è il titolo dell’iniziativa, in programma dal 25 al 28 novembre a Sa Manifattura di Cagliari, che punta a trasmettere una nuova immagine di Sardegna e raccontare traguardi e obbiettivi del progetto nato nel 2020.
L’associazione “La Sardegna verso l’Unesco” nasce con l’obiettivo di portare i monumenti della civiltà nuragica all’interno della World Heritage List del patrimonio universale dell’UNESCO. Nel 2021 il Ministero della Cultura ha inserito l’istanza nella “tentative list” italiana e, nel maggio 2024, è stato presentato al MIC il “Preliminary assessment” del dossier. L’associazione è ora pronta per la valutazione della Commissione Nazionale Unesco-CNIU e si appresta a raccontare le conquiste raggiunte negli ultimi anni nella giornata di giovedì 27, cuore della “Settimana nuragica”, durante la quale si terrà la terza Conferenza internazionale. Nel corso dell’evento sarà presentato il progetto strategico di valorizzazione della civiltà nuragica della Regione Sardegna che, con la collaborazione delle Università di Cagliari e Sassari, del Crenos, del CRS4, racconterà le “cose fatte” e quelle ancora “da fare”.
La conferenza verrà inaugurata alle ore 9:30 e sarà presentata a partecipanti, relatori e ospiti da Pierpaolo Vargiu, Presidente dell’associazione, dopodiché aprirà i lavori la presidente della regione, Alessandra Todde. A seguito dei saluti istituzionali delle Associazioni e delle Università si entrerà nel vivo del tema: l’intervento introduttivo sarà curato da Anna Depalmas, Presidente del Comitato Scientifico dell’associazione, che lascerà poi spazio al Centro regionale di programmazione, CRP, per l’illustrazione del quadro di riferimento; seguiranno poi, divise in una sessione mattutina e in una pomeridiana, le due sessioni tematiche. La prima riguarderà i progetti infrastrutturali per l’accessibilità, la fruizione e la valorizzazione dei siti nuragici inseriti nella Tentative List del World Heritage Unesco (metodo e risultati a cura del DICAAR – Università di Cagliari e del DADU – Università di Sassari). La sessione pomeridiana sarà invece introdotta dall’assessora alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Ilaria Portas, e riguarderà la Rete dei 32 siti, il modello di governance e i dispositivi tecnologici (metodo e risultati a cura del CRENOS – Università di Cagliari e Sassari, G-LAB – Università di Cagliari e CRS4 – Regione Sardegna). La giornata prevede numerosi interventi di approfondimento da parte di ospiti anche internazionali e si chiuderà con l’intervento dell’assessore alla Programmazione e Bilancio, Giuseppe Meloni.
Gli eventi dedicati alla settimana nuragica partiranno però già martedì alle ore 10.00 con l’inaugurazione della mostra “Sardegna Nuragica”, alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini. La mostra, visitabile fino a venerdì, sarà incentrata sui progetti pilota per la fruibilità dei 32 siti iscritti alla Tentative List Unesco. L’Associazione offrirà ai visitatori la possibilità di conoscere i suoi molteplici progetti, illustrati attraverso l’uso di supporti multimediali e totem tematici. Alle visite guidate, programmate a partire dalle ore 16.30, seguirà un approfondimento sul nuraghe Cuccurada di Mogoro, esempio straordinario di monumentalità nuragica. Il tema sarà illustrato e analizzato da Riccardo Ciccilloni, Archeologo e Professore di Preistoria e Protostoria UniCa, dalle 18.00 alle 19.30.
Mercoledì 26 si svolgeranno gli incontri con le scuole e saranno presentati i progetti “Nuraghes ImpariS” e “NuragicReturn – Verso un Atlante dei Monumenti nuragici”. L’intera mattinata sarà occupata dagli incontri e le visite guidate dedicate agli studenti, che inizieranno a partire dalle ore 9:00 (Nuraghes ImpariS). Per le ore 16.30 è invece prevista la presentazione del Progetto NuragicReturn – Verso un Atlante dei Monumenti nuragici con Matteo Muntoni, Direttore Generale dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, Battista Grosso, Coordinatore del Progetto Return PNRR-UNICA, Antonella Giglio, Direttore Generale dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Antonio Sanna, Direttore Generale dell’Assessorato dell’Urbanistica ed Enti Locali, Anna Depalmas, Presidente del Comitato Scientifico di S.v.U., Gianfranca Salis, Soprintendenza ABAP Cagliari e Oristano. Sono previsti incontri con le scuole anche venerdì 28, ultimo giorno di celebrazione dell’antica civiltà sarda, con chiusura della mostra alle ore 13:00.
