Tradita la fiducia dei dipendenti pubblici dell’ASL di Nuoro, la CISL Nuoro vuole chiarezza e trasparenza. L’inchiesta sull’uso improprio del fondo di solidarietà destinato al personale dell’ospedale San Francesco da parte della Guardia di Finanza che vedrebbe indagati due ex amministratori scuote anche il mondo sindacale. «Questa vicenda ci colpisce profondamente – dichiara Marco Cucca, Segretario CISL FP Nuoro – perché parliamo di uno strumento nato per aiutare i colleghi nei momenti di difficoltà, costruito nel tempo con fiducia, senso di comunità e spirito mutualistico. Se le ipotesi investigative saranno confermate, ci troveremmo di fronte a un tradimento grave, che non riguarda solo le risorse economiche ma anche la dignità dei lavoratori».
Il fondo, nato nei primi anni ’90, prevedeva la possibilità per i dipendenti di accantonare volontariamente una parte dello stipendio, da riscuotere al termine della carriera o in caso di necessità. Un meccanismo che, secondo quanto emerso, potrebbe aver assunto caratteristiche distorte, con rimborsi coperti dalle trattenute dei nuovi aderenti e risorse dirottate verso finalità non trasparenti. Come CISL FP – prosegue Cucca – siamo vicini ai colleghi coinvolti e chiediamo che venga fatta piena luce su quanto accaduto. È necessario rafforzare i controlli e garantire trasparenza nella gestione di strumenti che riguardano direttamente la vita dei lavoratori. La fiducia non può essere tradita. Chiediamo che l’Azienda si attivi immediatamente per chiarire ogni aspetto e tutelare chi ha aderito con senso di responsabilità e spirito solidale.”
