Nuoro. Dirigente ASL nei guai: violava l’esclusività con visite private. Sequestrati 100mila euro

Salvatore

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Nuoro. Dirigente ASL nei guai: violava l’esclusività con visite private. Sequestrati 100mila euro

mercoledì 19 Novembre 2025 - 09:52
Nuoro. Dirigente ASL nei guai: violava l’esclusività con visite private. Sequestrati 100mila euro

Nuoro, Comando provinciale Guardia di Finanza (foto S.Novellu)

NUORO – ll “regime di esclusività”, è un vincolo che impedisce ai medici inquadrati quali dipendenti pubblici di esercitare la libera professione al di fuori delle strutture sanitarie autorizzate. Su questo presupposto le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Nuoro hanno evidenziato una truffa ai danni del sistema sanitario commessa da un medico che, nonostante l’obbligo di operare in regime di esclusività con l’Azienda Socio-Sanitaria Locale, avrebbe esercitato l’attività professionale in favore di un centro privato.

LE INDAGINI –  Dalle indagini, svolte sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il tribunale di Nuoro, è emerso che l’indagata, nonostante avesse volontariamente optato per tale regime, prestasse con continuità la propria opera anche per il centro privato di proprietà del coniuge. Al medico che aderisce al regime di esclusività corrispondono particolari benefici economici, per tale ragione i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria sono stati chiamati, da un lato, a fornire elementi utili a dimostrare che il Dirigente operasse presso il centro privato e, dall’altro, a ricostruire l’ammontare delle somme illecitamente percepite.  Ad una prima attività preliminare il Giudice  ha disposto il sequestro preventivo del prodotto della frode. I Finanzieri di via Lamarmora, su ordine della Procura della Repubblica hanno eseguito il provvedimento nei giorni scorsi sottoponendo a sequestro liquidità disponibili sul conto corrente dell’indagata oltreché una quota dell’immobile che ospita il centro privato intestata proprio allo stesso professionista. Da evidenziare che le indagini sono ancora in corso  e il Dirigente sarà chiamato a rispondere di truffa aggravata ai danni di ente pubblico.

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