NUORO – La situazione lavorativa dei dipendenti ausiliari della Casa Protetta per Anziani di Nuoro sembra avviarsi verso una fase di risoluzione, grazie all’apertura di un canale di dialogo con l’ente gestore della struttura.
La vicenda era stata sollevata dalla CISAL, che aveva segnalato una notevole riduzione degli orari di lavoro per i dipendenti ausiliari della Casa Protetta per Anziani di Nuoro. Il sindacato si era rivolto direttamente all’assessore comunale ai Servizi Sociali, Adriano Catte, per sollecitare un intervento volto a ripristinare o aumentare le ore di impiego per garantire stabilità economica ai lavoratori.
I dipendenti ausiliari della struttura attraverso un documento evidenziano che è in corso un dialogo con la Cooperativa A.L.D.I.A., gestore della Casa Protetta, con cui stanno mediando al fine di individuare una soluzione che permetta l’aumento delle ore di lavoro e ponga fine alla vertenza. «Smentiamo “l’aria tesa” alla Casa Protetta per Anziani di Nuoro, così come la presunta “durissima accusa” nei confronti della Cooperativa ALDIA, presso la quale lavoriamo da un anno» concludono.
