Colpo grosso dell’Handball Athletic Club Nuoro che sbanca il Pala Keope , domando Casalgrande fin dalle prime battute e contenendo il ritorno delle emiliane nel finale. Una vittoria davvero importante che permette alle nuoresi di centrare l’aggancio in classifica sulle avversarie in una giornata che poteva essere complicata, visti anche i primi successi di Ferrara e Mezzocorona che hanno smosso la parte bassa della classifica.

La squadra di Deiana riaggiorna anche la statistica: era infatti dal 5 dicembre del 2015 che non vinceva in trasferta nella massima serie, allora fu vittoria di stretta misura a Schenna. Due punti d’oro e ottavo posto in classifica agganciato ma quello che fa ancor di più sorridere il clan nuorese è la prestazione, in perfetta continuità con quanto fatto vedere nelle ultime partite e con l’impressione che i margini di miglioramento non siano del tutto esauriti.

Una gara dominata fin dai primi minuti su cui c’è subito la forte impronta del nuovo pivot Lucia Reami, ultima arrivata in casa HAC, e della solita Sandra Radovic, top scorer di giornata con 8 centri. Nuoro ha preso il largo e ha tenuto le avversarie lontane, sempre intorno alle 7 lunghezze e senza segni di cedimento, fino al 14-7 dell’intervallo. Bene anche la prima parte della ripresa: la difesa funziona come sempre e alla festa del gol partecipano anche Curatolo, Suberic, Podda, Basolu e Mirotta, l’HAC allunga fino a +11, prima dell’orgoglioso ritorno di Casalgrande che sfrutta un po’ di fisiologica stanchezza altrui per chiudere la gara su 24-28. Così mister Deiana a fine gara: «Vittoria importante che dà continuità alle prestazioni delle settimane precedenti, abbiamo ancora tanto da lavorare ma siamo sulla buona strada. Sono stati 50 minuti di livello davvero alto, come qualità e concentrazione, nel finale abbiamo pagato qualcosa in termini di stanchezza ma è comprensibile, la trasferta logisticamente è stata molto complicata. La vittoria di oggi ci regala l’ottavo posto che virtualmente ci metterebbe in salvo ma è ancora lunga e non dobbiamo abbassare la guardia perché le insidie in questo campionato sono ovunque. Le ragazze stanno dando il massimo cercando sempre di migliorarsi in allenamento e questi sono i frutti. Mi piacerebbe, non lo nascondo, che il nostro percorso goda di maggior considerazione da parte di chi parla di questo sport, pensiamo di meritarlo per quanto di buono stiamo facendo vedere».