Allarme funghi velenosi nel Nuorese: salvato in extremis grazie ai micologi della ASL

Salvatore

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Allarme funghi velenosi nel Nuorese: salvato in extremis grazie ai micologi della ASL

lunedì 10 Novembre 2025 - 17:08
Allarme funghi velenosi nel Nuorese: salvato in extremis grazie ai micologi della ASL

NUORO – È allarme nel Nuorese in seguito del recente aumento dei casi di intossicazione da funghi. L’ultimo episodio, verificatosi mercoledì scorso, ha avuto fortunatamente un esito positivo, risolvendosi brillantemente grazie al tempestivo e fondamentale intervento dei micologi aziendali.

Per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire ulteriori rischi, si ricorda che l’Ispettorato Micologico dell’ASL 3 di Nuoro è a completa disposizione della cittadinanza. L’Ispettorato offre un servizio di consulenza gratuita e indispensabile a tutti i cittadini che praticano la raccolta di funghi, permettendo di verificare la commestibilità del prodotto prima del consumo. Gli sportelli del territorio della ASL 3 sono attivi a Nuoro (via L. da Vinci, 28 (presso il Servizio SIAN – Per informazioni e appuntamenti: 0784/240176 o il 0784/240158), Macomer (lunedì, in via Satta, dalle ore 11.00 alle ore 13.00), Sorgono (lunedì, mercoledì e venerdì, in via Tirso, dalle ore 11.00 alle ore 13.00) e Siniscola (lunedì, presso il Poliambulatorio in località Sant’Efisio, dalle ore 11.00 alle ore 13.00)

L’Ispettorato Micologico del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) della ASL 3 di Nuoro lancia un appello a tutti i consumatori di funghi spontanei: contattate sempre il micologo prima di metterli in pentola! Si tratta di un esperto che vi offrirà gratuitamente la classificazione esatta del raccolto. Oltre a questo, per via della scarsa digeribilità, i funghi vanno consumati sempre in piccole quantità e mai per più pasti consecutivi. Soprattutto, tutte le specie devono essere consumate previa cottura, e alcune, a seconda della varietà, richiedono trattamenti specifici come la pre-bollitura o la rimozione di parti come il gambo o la cuticola. Infine, la regola d’oro in caso di emergenza: se doveste avvertire disturbi sospetti (vomito, diarrea, sindrome gastroenterica), anche dopo 24 ore dall’ingestione. In quel caso non bisogna perdere tempo ma rivolgersi immediatamente al Pronto soccorso e, cosa fondamentale, portate con sé tutti gli avanzi dei funghi – cotti, crudi o persino i resti di pulizia – per facilitare l’identificazione della specie e le cure.

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