Terminata la latitanza di Peppino Puligheddu: si è consegnato in questura a Nuoro

Salvatore

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Terminata la latitanza di Peppino Puligheddu: si è consegnato in questura a Nuoro

venerdì 07 Novembre 2025 - 16:40
Terminata la latitanza di Peppino Puligheddu: si è consegnato in questura a Nuoro

Nuoro. Volante della Polizia in Questura (foto S.Novellu)

NUORO – Terminata la latitanza di Peppino Puligheddu: si è consegnato pochi minuti fa nelle mani degli uomini della Squadra Mobile della questura a Nuoro, con la collaborazione del Commissariato di Olbia.

Puligheddu, 60 anni di Orgosolo, si era reso irreperibile nel corso del blitz della polizia, che nei gironi scorsi aveva portato all’arresto di Michele Carta (41 anni, di Siniscola), Riccardo Mercuriu (30, di Mamoiada), Antonio Saccheddu (35, di Orgosolo), Alessandro Dessolis (41, di Orgosolo), Giovanni Piras (29, di Orgosolo) e Pasquale Musina (49, di Orgosolo). Questi ultimi, che si trovano rinchiusi nel carcere di Badu ‘e Carros, sono comparsi oggi per l’interrogatorio di garanzia dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Nuoro, dottor Giovanni Angelicchio. Nessuno dei loro ha risposto alle domande del magistrato, né ha rilasciato dichiarazioni spontanee.

Le indagini, intanto, coordinate dal pubblico ministero Ireneo Satta e condotte dagli agenti della Squadra Mobile, proseguono. Oltre ai sette destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare, risulterebbero indagate altre quattro persone con l’accusa di favoreggiamento, a dimostrazione dei numerosi risvolti dell’inchiesta ancora da chiarire.

Gli inquirenti attribuiscono alla banda l’esecuzione di diversi colpi di rilievo: L’assalto al portavalori della Mondialpol avvenuto il 13 marzo scorso nella zona di Torpè, durante il quale i malviventi, dopo aver esploso diversi colpi di fucile per bloccare il mezzo, si impadronirono di una valigetta contenente 90 mila euro; la rapina a mano armata, con l’utilizzo di esplosivo, allo sportello bancomat delle Poste di Oliena, registrato il 15 agosto 2025; e il recente colpo ai danni dei Monopoli di Stato presso il deposito di Pratosardo, nella zona industriale di Nuoro, da cui sono stati trafugati scatoloni di sigarette per un valore complessivo stimato in 300 mila euro. Oltre a questo, secondo gli inquirenti, la banda era pronta a dare l’assalto a un altro blindato, questa volta della ditta Battistolli, sbarcato a Olbia e diretto verso il centro dell’isola con un carico dal valore stimato in mezzo milione di euro in contanti e armi per circa 140mila euro.

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