ROMA – Un grave lutto segna il centro di Roma. È morto all’ospedale Umberto l’operaio Octay Stroici, 66 anni, rimasto sotto le macerie per circa 11 ore in seguito al crollo parziale della Torre dei Conti, avvenuto ieri in via dei Fori Imperiali.L’uomo era stato estratto dai Vigili del Fuoco, che hanno lavorato con circa 140 pompieri per ore, in condizioni disperate. Avrebbe avuto un arresto cardiaco già all’ingresso in ambulanza; pur stabilizzato e trasportato in ospedale, non ce l’ha fatta.
LA PROCURA INDAGA PER OMICIDIO COLPOSO –
Dopo la morte dell’operaio, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al quale è contestato anche il disastro colposo. L’intera area della Torre dei Conti è stata posta sotto sequestro, e gli inquirenti disporranno l’autopsia sul corpo della vittima. Sarà affidata una consulenza tecnica per ricostruire l’esatta dinamica del crollo, individuandone cause e responsabilità.
ANNULLATO IL VOLO – A causa della tragedia, la Difesa ha comunicato l’annullamento del tradizionale sorvolo delle Frecce Tricolori, che ogni anno accompagna la deposizione della corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto, presso l’Altare della Patria.
La decisione è stata presa, come comunicato dalla Difesa, per “evitare anche la minima interferenza” con le attività di messa in sicurezza nell’area della Torre dei Conti e, soprattutto, in segno di rispetto.
La cerimonia con le massime autorità costituzionali si terrà comunque regolarmente, mantenendo un tono di raccoglimento e omaggio ai Caduti. La Difesa ha espresso il proprio cordoglio per la morte del Signor Octay Stroici, con “sentita vicinanza alla famiglia ed ai colleghi”.
