NUORO – Una mattinata carica di significato, emozione e raccoglimento ha celebrato oggi nel piazzale antistante il Comando della Guardia di Finanza la Festa delle Forze Armate. La cerimonia ha visto la partecipazione delle massime autorità civili e militari, con la presenza di rappresentanze di Esercito, Marina, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Guardia Costiera, Corpo Forestale, Polizia Locale, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Crocerossine.
La cerimonia è stata presieduta dal Prefetto di Nuoro, Alessandra Nigro, e ha raccolto una nutrita partecipazione di cittadini e associazioni.

Festa delle Forze Armate (f. F. Nieddu)
TRA GLI INNI E LA CORONA DI ALLORO – L’evento ha preso il via con l’alzabandiera, accompagnato dalle note dell’Inno di Mameli e di altri inni patriottici, creando un’atmosfera solenne e commovente. Il momento centrale è stato la deposizione della corona d’alloro sulla lapide dei Caduti di tutte le guerre: l’omaggio è stato reso congiuntamente dal Prefetto Nigro e dal Sindaco di Nuoro, che hanno deposto la corona portata da due Carabinieri in alta uniforme. Successivamente, il Colonnello Gerardo Cassese ha letto il messaggio del Ministro della Difesa, un testo che ha voluto onorare non solo le truppe impegnate nelle missioni di pace, ma ha anche richiamato i cittadini a una maggiore vicinanza verso le Forze Armate, sottolineando il loro ruolo cruciale non solo in guerra, ma in ogni intervento di soccorso, aiuto e difesa delle popolazioni.
LA MEMORIA E L’IMPEGNO PER LA PACE – A seguire, il Prefetto Alessandra Nigro ha dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato ha voluto ricordare l’importanza di questa giornata, il sacrificio dei soldati nelle due Guerre Mondiali e la nascita della Repubblica, riaffermando con forza l’impegno costante dell’Italia nelle missioni di pace internazionali. La voce della città è stata portata dal sindaco di Nuoro, Emiliano Fenu, che ha salutato le Forze Armate. Nel suo intervento, il Sindaco ha richiamato il principio fondante della Costituzione: “L’Italia Ripudia la Guerra”, per significare come Nuoro si ponga come “città per la pace”, credendo fermamente che questa sia l’unica via per portare beneficio alle popolazioni martoriate dai conflitti. Un momento di grande impatto emotivo è stato quando le classi di alcune scuole elementari presenti hanno intonato in coro il “Fratelli d’Italia”. I bambini, sventolando il Tricolore, hanno visto unirsi al loro coro anche il Prefetto. La cerimonia si è conclusa con l’esibizione di alcuni brani musicali e corali eseguiti dagli allievi del Liceo Musicale Sebastiano Satta di Nuoro, diretti dal Maestro Alessandro Catte, prima del saluto di commiato reso dal Prefetto alle Forze Armate.
F. N.
