Nuoro. Armi e esplosivi per gli assalti: chi sono gli arrestati e come è stata sgominata la banda – VIDEO

Salvatore

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Nuoro. Armi e esplosivi per gli assalti: chi sono gli arrestati e come è stata sgominata la banda – VIDEO

martedì 04 Novembre 2025 - 13:29
Nuoro. Armi e esplosivi per gli assalti: chi sono gli arrestati e come è stata sgominata la banda – VIDEO

La conferenza stampa sugli arresti (foto S.Novellu)

La Polizia di Stato ha arrestato sei persone ritenute responsabili di rapine milionarie e assalti a portavalori. Sequestrati armi, esplosivi e 300 kg di droga


NUORO – Maxi operazione della Polizia di Stato, all’alba di oggi, con l’arresto di sei persone e lo smantellamento di una banda specializzata in assalti armati nel territorio della provincia di Nuoro. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Nuoro e condotte dalla Squadra Mobile con il supporto del Servizio Centrale Operativo, hanno permesso di ricostruire diverse azioni messe in atto dal gruppo, che agiva in maniera modulare (le varie figure si alternavano a seconda del colpo) e, grazie al possesso di ingenti quantità di armi e esplosivo erano pronti a agire ancora. Tutti i dettagli sono stati svelati questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi alla questura di Nuoro, alla presenza del questore di Nuoro Fortunato Marazzita, del procuratore capo facente funzioni Andrea Ghironi, del sostituto procuratore Ireno Satta, del capo della squadra Mobile Fabio di Lella, e dei dirigenti  Gabriele Pacifico e Ivan Currà.

Andrea Ghironi (foto S.Novellu)

Andrea Ghironi (foto S.Novellu)

Tra i colpi contestati, spicca lassalto a mano armata, con uso di esplosivo, a un furgone portavalori della società Mondialpol avvenuto il 13 marzo tra Torpé e  Posada, in cui i rapinatori, dopo aver esploso vari colpi di fucile, riuscirono ad impossessarsi di una valigetta contenente circa 90 mila euro e di un’arma dalla guardia giurata. Poco dopo, il 18 agosto 2025, la banda avrebbe compiuto prima l’assalto alle Poste di Oliena e poi, l’11 ottobre 2025,  quello al deposito dei Monopoli di Stato a Pratosardo (che ha fruttato un bottino di circa 300mila euro), dove per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine erano stati lasciati sulla carreggiata una ingente quantità di chiodi e un ordigno fasullo. L’attività investigativa ha inoltre sventato un nuovo piano colpo milionario, nel mese di agosto era stato predisposto un assalto armato a un furgone portavalori che sarebbe transitato lungo la SS 131 dcn tra Olbia e Cagliari, ma il sistema di prevenzione messo in campo ha impedito l’esecuzione del colpo che avrebbe fruttato circa danaro per circa 500mila euro e armi per un valore di circa 140mila euro.
Durante l’indagine sono stati ricostruiti anche numerosi furti di auto e furgoni, nelle province di Nuoro, Oristano e Sassari, mezzi poi utilizzati per gli assalti. Oltre ai sei arrestati, tutti originari di Orgosolo e Siniscola, sono stati indagati altri quattro soggetti che fornivano supporto logistico al gruppo. Le perquisizioni, eseguite con l’impiego di oltre 100 uomini, unità cinofile e un elicottero, hanno portato al sequestro di un vasto arsenale: armi, esplosivi, tutto il materiale tecnico operativo necessario per gli assalti (chiodi, motoseghe, radio) e, in aggiunta, un ingente quantitativo di droga, circa 300 kg di marijuana, in parte già confezionata per la vendita.

Una parte del materiale rinvenuto durante il blitz

Una parte del materiale rinvenuto durante il blitz

GLI ARRESTATI – Bocche cucite, almeno in sede di conferenza stampa, da parte degli inquirenti sull’identità degli arrestati. Le sette custodie cautelari in carcere coinvolgono soggetti residenti in diversi centri del Nuorese, alcuni dei quali con diversi precedenti penali. Tra gli indagati figurano quattro residenti a Orgosolo, uno a Mamoiada e uno a Siniscola. .
Gli arrestati sono: Antonio Saccheddu (35 anni), Alessandro Dessolis (40 anni), Pasquale Musina Giovanni Piras (29 anni), tutti di Orgosolo, Michele Carta (40 anni) di Siniscola, e Riccardo Mercuriu (30anni) di Mamoiada. Ancora ricercato Giuseppe Puligheddu (60 anni) di Orgosolo.

Una parte del materiale rinvenuto durante il blitz

Una parte del materiale rinvenuto durante il blitz

Tra i reati contestati, quello di rapina aggravata ai danni della Mondiapol (tra Torpè e Posada,il 13 marzo 2025); tentata rapina, ai danni del Furgone Battistolli (a Siniscola, il 8 agosto del 2025); tentato furto, attuato all’ufficio postale di Oliena (15 agosto, il furto al Monopoli (11 ottobre) vari furti d’auto avvenuti tra La Caletta e Olbia, e un furgone Iveco avvenuto a Loiri; ricettazione di un auto avvenuta a Siniscola;  la , e il furto dei mezzi  a Marrubiu il 26 settembre e poi ritrovati con il quale è stato effettuato il colpo ai Monopoli di Pratosardo.
IL VIDEO CON TUTTI I DETTAGLI:

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