NUORO – Il 6 novembre 2025 l’ExMè di Nuoro ospiterà un importante incontro di presentazione dello Spoke 2 di e.INS – Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia. L’iniziativa, frutto di un finanziamento PNRR e coordinata dall’Università di Sassari, nasce con l’obbiettivo di rafforzare il legame tra innovazione, ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale.
L’appuntamento di Nuoro è il primo di due incontri riservati agli enti territoriali partner del progetto (il secondo si terrà il 20 novembre a Guasila). Vi parteciperanno amministrazioni comunali, GAL, FLAG, fondazioni, parchi e distretti rurali provenienti da tutte le aree della Sardegna. Durante l’incontro saranno presentati risultati e prospettive dell’iniziativa, che ha mobilitato oltre 4 milioni di euro e finanziato quasi 50 progetti su tutto il territorio regionale, coinvolgendo più di 20 enti territoriali.
Attraverso una Manifestazione di Interesse, lo Spoke 2 ha selezionato progetti ad alto contenuto tecnologico e sociale, concentrati sul trasferimento tecnologico e la digitalizzazione di beni culturali e turistici. L’investimento complessivo ha permesso di costruire una rete diffusa di esperienze basate sull’innovazione sostenibile. Il responsabile scientifico dello Spoke 2, Prof. Luca Pulina, ha spiegato che l’obiettivo è “costruire una rete di esperienze che, partendo dalle specificità locali, possano generare impatti duraturi in termini di innovazione, occupazione e partecipazione”; sottolineando il processo di creazione dei progetti “nati dal basso, con il coinvolgimento diretto degli enti e delle comunità,” li ha definiti un “vero laboratorio aperto sul futuro del turismo.”
Le iniziative in corso sperimentano l’uso di tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale, la realtà aumentata, il digital twin e lo storytelling interattivo, con l’obbiettivo di trasformare l’esperienza turistica e promuovere una conoscenza più profonda dei territori sardi. Tra i progetti più significativi spiccano: Digital Mont’e Prama, che sperimenta nuove modalità di fruizione immersiva del celebre sito archeologico; Museo del Suono di Bitti, hub digitale per la salvaguardia e diffusione del patrimonio sonoro riconosciuto dall’UNESCO; Murales di Orgosolo, app interattiva con QR code e contenuti multimediali; Cammino Minerario di Santa Barbara, con tecnologie e storytelling per attrarre camminatori internazionali. Tra le iniziative di rilievo anche le azioni di GAL e FLAG, impegnati nella promozione di destinazioni sostenibili e nella valorizzazione delle produzioni locali.
I due incontri di novembre rappresentano una tappa cruciale verso la conclusione dello Spoke 2, prevista per il 19 dicembre con un evento finale regionale, che si terrà sempre a Nuoro (ExMè). Fino ad allora, il programma prevede nuove iniziative di brokerage per le imprese del settore turistico e culturale, percorsi formativi e convegni universitari focalizzati sui risultati raggiunti e sul rafforzamento della collaborazione tra ricerca, impresa e territori. Lo Spoke 2 è parte integrante del più ampio programma e.INS, finanziato nell’ambito del PNRR (Missione 4, Componente 2, Investimento 1.5) per mitigare gli impatti sociali della crisi e aumentare l’inclusione territoriale.
