NUORO – Un’interessante proposta di legge regionale, incentrata sul sostegno alla famiglia e sul potenziamento delle politiche sociali, ha animato il dibattito tenutosi venerdì pomeriggio presso la Biblioteca Satta di Nuoro, registrando un grande successo di pubblico. Promotore dell’iniziativa è  il consigliere regionale Sebastian Cocco (Uniti per Todde), che ha illustrato i punti cardine di un testo legislativo ambizioso e strutturato.

Alessandra Todde alla presentazione della legge Sardinia Family

INCENTIVI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE –  La proposta di legge si avvale di strumenti innovativi di valutazione e miglioramento destinati sia agli enti pubblici che a quelli privati. Il cuore della normativa è rappresentato da un sistema di premialità per le organizzazioni e le aziende che scelgono di investire concretamente nel benessere familiare e nell’innovazione organizzativa.

Un elemento chiave del sistema è la certificazione “Family Audit”. La legge prevede di offrire supporto tecnico e formativo alle realtà che intendono conseguire questa certificazione, mutuando un modello di successo già adottato dalla Provincia Autonoma di Trentino Alto Adige, impegnata in questo percorso dal lontano 2005. L’obiettivo è diffondere le buone pratiche attraverso eventi, reti territoriali e piattaforme digitali regionali.

LA CARTA SRDA E IL LAVORO PER DISTRETTI –  La legge è concepita per operare per distretti, permettendo agli operatori di offrire un supporto capillare e mirato alle famiglie sul territorio.

Una delle misure più attese e concrete è l’istituzione della “Carta Sarda”. Questo strumento darà la possibilità alle famiglie di accedere a sconti e promozioni su servizi specifici, oltre a facilitare notevolmente i processi amministrativi e telematici con la pubblica amministrazione.

Per coordinare l’intero sistema, sarà istituita una Cabina di Regia da parte della Regione Sardegna. La legge incoraggerà inoltre i Comuni ad aderire al network “Sardinia Family”, creando una rete virtuosa di enti locali impegnati nelle politiche per la famiglia.

La proposta di Sebastian Cocco si presenta quindi come un passo significativo verso una Sardegna più attenta alle esigenze dei nuclei familiari, attraverso un approccio che combina l’incentivazione aziendale con il supporto diretto ai cittadini.