Una serata di terrore ha sconvolto i pendolari nel Regno Unito dopo che almeno dieci passeggeri sono rimasti feriti in un brutale assalto con arma da taglio a bordo di un treno diretto a Huntingdon, nei pressi di Cambridge. Nove delle vittime versano in gravissime condizioni con ferite potenzialmente letali.
L’incidente, avvenuto nella tarda serata di ieri, ha innescato una risposta di emergenza su larga scala da parte di polizia e servizi sanitari. La Polizia dei Trasporti Britannica (BTP) ha dichiarato l’evento un “Incidente Maggiore” (Major Incident) e ha confermato che la Polizia Antiterrorismo (Counter Terrorism Policing) sta fornendo supporto nelle indagini. Sebbene il movente non sia ancora noto, le autorità non escludono alcuna pista. L’attacco, iniziato poco dopo la partenza del treno da Peterborough, è stato descritto dai testimoni come “brutale” e “caotico”, con scene “orribili, come in un film”. I passeggeri hanno cercato disperatamente rifugio, alcuni nascondendosi nei bagni, mentre altri venivano “calpestati” nel panico. Un testimone ha riferito: “C’era sangue ovunque.”
Una volta fermato il treno a Huntingdon, le forze dell’ordine sono intervenute, riuscendo a neutralizzare uno degli aggressori armato di un’arma da taglio di grandi dimensioni, utilizzando un Taser prima di immobilizzarlo. La BTP ha confermato che due persone sono state arrestate e sono attualmente sotto interrogatorio.
L’operatore ferroviario London North Eastern Railway (LNER) ha confermato la chiusura delle linee tra Stevenage e Peterborough.
La Ministra degli Interni ha esortato il pubblico e i media a evitare commenti e speculazioni in questa fase iniziale dell’indagine, ribadendo l’importanza di lasciare lavorare le autorità per stabilire il movente esatto di questa violenza inaudita.
