NUORO – Dopo quasi un mese si delinea il bottino definitivo del colpo messo a segno l’11 ottobre scorso alla sede dei Monopoli di Stato di Pratosardo. Una somma rilevante rispetto alla prima cifra stimata nelle prime 24 ore: dai 30mila euro iniziali si è passati a 300mila, cifra quest’ultima confermata dalla Polizia che sta seguendo le indagini. Nonostante il “successo economico per i malviventi”, l’azione ha causato danni incalcolabili: alle auto che sono incappate nei chiodi disseminati sulla strada, ai rallentamenti alla logistica e ai trasporti pubblici e privati, tenuti in ostaggio per ore, e all’ingente mobilitazione di forze dell’ordine scese in campo.
LA RAPINA – Nel cuore della notte una banda di mezza dozzina di rapinatori ha operato con una pianificazione quasi militare, aprendosi un varco con un furgone e paralizzando l’intera area. Hanno bloccato tutte le vie d’accesso alla zona industriale con barriere formate da materiale da cantiere, bidoni di latta e oggetti vari, oltre ad aver disseminato di chiodi le strade per coprirsi la fuga. Il colpo è arrivato poche settimane dopo il furto al vicino deposito ARST, che fruttò 12.000 euro prelevati dalla cassaforte..
