Nonostante l’influenza sia una malattia stagionale che può sembrare banale, per gli over 65 e le persone più fragili rappresenta un rischio serio, potendo portare a gravi complicazioni come la polmonite, l’aggravarsi di patologie croniche e, in alcuni casi, al decesso. Solo il 37,6% dei sardi over 65 si è vaccinato lo scorso anno (2023-2024), una percentuale nettamente inferiore alla media italiana del 52,5%. Con questo dato, la Sardegna si posiziona al penultimo posto in Italia, superando solo la Provincia Autonoma di Bolzano.
Di fronte a questo scenario, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati (ANAP) di Confartigianato Sardegna lancia un forte appello alla prevenzione e alla sensibilizzazione. Giovanni Antonio Mellino, Presidente di ANAP Sardegna, sottolinea come la vaccinazione sia un gesto fondamentale non solo per la sicurezza individuale, ma anche per la tutela dell’intera comunità. Con la situazione delicata della sanità sarda, anche una “semplice influenza” rischia di mettere sotto pressione ambulatori, medici di base e i pronto soccorso, oltre a gravare sui familiari. Mellino riconosce che dopo l’esperienza del Covid si è diffusa una certa diffidenza nei confronti dei vaccini. Per questo, è cruciale rassicurare i cittadini sulla sicurezza del vaccino antinfluenzale, i cui effetti collaterali sono ben noti e gestibili.
LA PREVENZIONE – Il vaccino antinfluenzale, che è gratuito per gli over 60, non serve solo a prevenire complicazioni gravi; esso:
- Riduce drasticamente le probabilità di contrarre l’influenza e ne attenua la gravità in caso di infezione.
- Aiuta a prevenire complicanze polmonari, cardiovascolari e metaboliche.
- Contribuisce a diminuire i ricoveri ospedalieri, alleggerendo il carico sul sistema sanitario.
- Permette alla popolazione anziana di mantenere uno stile di vita attivo, evitando giorni a letto e interruzioni delle attività quotidiane, familiari e sociali.
In conclusione, il messaggio è chiaro: la prevenzione resta l’arma più efficace per salvaguardare la salute personale e quella dei propri cari, e il vaccino è lo strumento più sicuro per affrontare l’autunno e l’inverno. Il Presidente Mellino chiude con un ringraziamento al personale sanitario per il suo impegno costante nella promozione e nell’informazione.
