Missione compiuta per la squadra di Roberto Deiana che dopo esserci andata vicina in alcune occasioni ottiene la tanto agognata prima vittoria in campionato. L’HAC fa suo lo scontro diretto con l’Ariosto Ferrara dopo un primo tempo di rincorsa e una ripresa dominata fin dai primi minuti. Scrollata qualche paura e qualche insicurezza, Radovic e compagne sono cresciute strada facendo, conquistando con merito due punti pesanti e quell’iniezione di fiducia che serviva dopo la rabbia e il rammarico delle giornate precedenti.
Il 39-27 finale sottolinea i meriti dell’HAC e lascia poco spazio a quanto di buono ha comunque fatto l’Ariosto nel primo tempo. La serata della Polivalente non inizia infatti sotto i migliori presagi: in avvio Nuoro va a sbattere sui pali, su Ocampos e su qualche imprecisione di troppo. Ferrara invece non sbaglia nulla, Manfredini e compagne allungano fino al 5-1 facendo pensare a un’altra giornata di grossi patimenti. Le emiliane sembrano più tranquille, mentre le padrone di casa fanno fatica a prendere le misure ma col passare dei minuti Basolu, Podda e Radovic costruiscono con pazienza il riavvicinamento. Ferrara però non molla e pur vacillando un po’ porta a casa il 14-13 all’intervallo.
La ripresa è tutta un’altra storia: Nuoro corregge il suo difetto più evidente, la mira, e i gol iniziano ad arrivare: meno di 3 minuti e l’HAC riporta il risultato in parità (15-15) dopo oltre mezz’ora di inseguimento mentre a quota 17 arriva il primo sorpasso firmato Mazzitelli. Radovic, oggi in gran vena con 12 reti realizzate, e Suberic iniziano a segnare con regolarità, Nkou emerge alla distanza e diventa imprendibile per un’Ariosto stanca e sfiduciata, inizia a farsi notare anche l’esordiente Curatolo con alcune buone giocate. Padrone di casa che progressivamente prendono il largo ipotecando la vittoria, nei minuti finali si iscrivono a referto anche Ganga, Mereu e Martina Floris, quest’ultima poco prima della sirena trova il suo primo gol in A1 a soli 14 anni. “Una vittoria importante per noi – ha detto Lucia Curatolo a fine partita – abbiamo fatto qualche errore di troppo nel primo tempo ma siamo state brave a rientrare in partita, ottenendo, attraverso una grande prestazione, quel risultato che questa squadra stava inseguendo a lungo.”
