«Nuoro deve puntare sulla riconquista della centralità nel territorio e le opportunità di progetti di respiro europeo». Questi l’auspicio e l’obiettivo che fanno da guida nelle dichiarazioni programmatiche del sindaco Emiliano Fenu. Documento illustrato nella seduta del consiglio del 13 ottobre e oggi di nuovo in aula per la discussione. Un programma per il governo della città che mette in primo piano il pensiero critico, anche sulle amministrazioni che hanno preceduta quella in carica
«Il rischio corso negli ultimi decenni – ha dichiarato Fenu – è stato quello di rinchiudersi al proprio interno e di ragionare come un paese. Oggi è fondamentale – ha proseguito – riprendere il ruolo di guida della Sardegna centrale». Le azioni, a iniziare da quelle sulle infrastrutture: «L’impegno sarà indirizzato – ha detto il sindaco – alla rigenerazione degli spazi urbani, per bloccare il degrado fisico di alcune parti della città».
SERVIZI – «Mettiamo tra le priorità gli impegni a vantaggio delle famiglie, dei giovani e degli anziani»
ECONOMIA E SVILUPPO – «Nel settore sono presenti alcune criticità – ha rimarcato il primo cittadino – a iniziare dalla desertificazione commerciale del centro urbano e la difficoltà tra gli artigiani a garantire un ricambio generazionale». Due le leve per il rilancio, a seguire il pensiero di Fenu: «C’è la prospettiva di ospitare nel territorio il centro di ricerca Einstein telescope e Nuoro dovrà essere pronta a cogliere quest’opportunità. L’altro volano di sviluppo – ha proseguito – è legato al rilancio dell’area produttiva di Pratosardo, che potrà diventare un sito di riferimento per il centro Sardegna, considerata la posizione baricentrica della nostra città». Cultura. «Anche in questo caso – ha detto il sindaco – è fondamentale un’operazione di recupero, rispetto al ruolo rivestito nel passato, per ritornare a essere una comunità che ispira e genera pensiero. Una parte importante la potrà fare la sede universitaria– ha proseguito Fenu – anche grazie all’istituzione di nuovi corsi di laurea». Rispetto ai princìpi, a cui uniformare l’azione dell’amministrazione municipale, il primo cittadino ha garantito un governo civico «inclusivo, che opererà all’insegna della responsabilità e della trasparenza. Nelle modalità di lavoro l’innovazione e la digitalizzazione, e anche un contributo nelle azioni contro il cambiamento climatico».
