NUORO – Si è celebrata ieri, terzo sabato di ottobre, la Giornata Nazionale dell’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), un appuntamento annuale dedicato a promuovere la missione dell’associazione, incontrare la cittadinanza e accogliere nuove adesioni. Il tema di quest’anno, “Amico oggi volontario domani”, rispecchia l’invito a unirsi a una delle più importanti realtà del settore socio-sanitario italiano.
Anche a Nuoro, l’associazione scende in campo con i suoi volontari. Per tutta la giornata, i volontari AVO erano presenti con banchetti informativi presso l’ospedale San Francesco, l’ospedale Zonchello, il centro commerciale Despar e l’ex Mercato Civico, un’occasione per conoscere da vicino l’impegno di chi dedica il proprio tempo al servizio dei più fragili.
Cinquant’anni di Impegno Umano – Nata nel 1975, l’AVO opera a livello nazionale e conta oggi sedicimila volontari distribuiti in circa duecento sedi. Il suo scopo fondante è “ascoltare il cuore” di chi si trova in situazioni di fragilità, offrendo conforto, sostegno umano e morale. Il ruolo dei volontari è essenziale: sono la presenza amica che ascolta chi è ricoverato o ha bisogno di aiuto, lottando contro la solitudine e l’isolamento.
I volontari AVO svolgono la loro opera non solo in ospedali, ma anche in hospice, strutture psichiatriche, residenze per anziani, a domicilio e in aiuto alle persone disabili e in altre strutture socio-sanitarie territoriali, rappresentando un punto di riferimento cruciale per l’umanizzazione delle cure.
F. Nieddu
