Doveva essere un consiglio comunale dedicato alle dichiarazioni programmatico della nuova giunta, si è trasformato in un ring. L’assemblea cittadina, convocata ieri con all’ordine del giorno anche una variazione al bilancio di previsione e il riconoscimento di un debito fuori bilancio, ha visto il durissimo scontro tra Maggioranza e Minoranza. Un braccio di ferro, alla fine, vinto dalle Opposizioni.

LA RICHIESTA – La seduta si è aperta con la richiesta, da parte di Francesco Guccini (Uniti per Fenu), di un’inversione dei punti da discutere: prima la variazione di bilancio e il riconoscimento del debito, poi le dichiarazioni programmatiche del sindaco.

OPPOSIZIONE INSORGE –  A questo punto è insorta l’opposizione. Il primo a prendere la parola è stato il capogruppo di Siamo Nuoro, Pierluigi Saiu, che ha evidenziato come la Maggioranza avesse convocato il consiglio senza la conferenza dei capigruppo (come da regolamento) e consegnando le dichiarazioni programmatiche solo poche ore prima della seduta.
Di fronte al tentativo della coalizione che sostiene Fenu di forzare ancora la mano con la modifica in aula dell’ordine del giorno, le opposizioni hanno fatto fronte comune e, con i capigruppo Bidoni e Cucca, hanno chiesto che le dichiarazioni programmatiche venissero solo illustrate (come si è fatto abitualmente anche nei mandati precedenti) e la discussione rimandata, così da permettere a tutti i consiglieri di conoscerle e di prepararsi adeguatamente.
I numerosi interventi su sospensive, ordine dei lavori e dichiarazioni di voto hanno mandato in tilt il presidente del consiglio comunale Carai, in questo certamente non aiutato dalla sua maggioranza.

LO SCONTRO FRA SAIU E CARAI – Nel momento di massima tensione Carai si è addirittura alzato e ha abbandonato l’aula, salvo poi tornare dopo qualche minuto. Lo scontro più duro è stato con il consigliere di Siamo Nuoro Saiu, che ha tenuto banco per difendere le ragioni delle opposizioni. «Ma perché non se ne rimane a casa!» ha sbottato Carai, «non ci metterete il bavaglio» ha replicato Saiu.
Dopo un lungo tira e molla, Carai è stato costretto a convocare la capigruppo e dopo il confronto si è trovato un accordo sulla base delle richieste delle opposizioni: la discussione delle dichiarazioni programmatiche è infatti stata rinviata, mentre l’illustrazione (la lettura delle 30 pagine del documento) da parte del sindaco Fenu è stata fatta ieri. Nella prossima seduta ci saranno le repliche dei consiglieri e ci si attende un altro consiglio infuocato.