NUORO – Notte di tensione e paura a Pratosardo, dove un commando composto da cinque o sei malviventi ha sferrato un violento attacco al Monopolio di Stato. L’assalto, avvenuto intorno alle 3 del mattino, è stato caratterizzato da una strategia di blocchi e isolamento dell’area che ha messo in ginocchio la viabilità locale.
Nuoro. Assalto ai Monopoli di Stato (foto S.Novellu)
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, la banda ha agito con determinazione, cospargendo le carreggiate con chiodi, e creando dei veri e propri blocchi con bidoni, materiale da cantiere e materiale vario per bloccare le vie di accesso e impedire l’arrivo delle Forze dell’Ordine con la finalità di introdursi all’interno del deposito. Bloccato anche il passaggio a livello, con traversine, taniche e bombole posizionati anche lungo i binari della ferrovia, un altro chiaro tentativo di neutralizzare ogni via di fuga o tentativo di intervento da parte delle autorità. «Tutti i miei sette dipendenti hanno bucato le ruote a causa dei chiodi mentre di prima mattina si recavano al lavoro» racconta un titolare di azienda poco distante.
Alcuni bidoni utilizzati per i blocchi stradali (foto S.Novellu)
ALLARME BOMBA E ZONA EVACUATA – La situazione è rapidamente precipitata a causa di un allarme bomba: la presenza sospetta di un ordigno ha imposto l’immediata evacuazione in via precauzionale dell’intera zona. Nelle vicinanze sono state fissate con delle catene anche due lenzuola bianche, una per corsia, con la scritta «Bloccate gli impianti o blocchiamo le industrie», forse un depistaggio, come confermano le forze dell’ordine, che escludono rivendicazioni politiche. L’area è attualmente completamente evacuata e blindata in attesa dell’intervento della polizia scientifica e degli artificieri. In tilt il trasporto pubblico locale (ARST): gli autobus diretti verso Sassari, Cagliari e quelli utilizzati dagli studenti per raggiungere i paesi limitrofi sono rimasti fermi. Il blocco ha creato forti disagi ai pendolari e ha reso impossibile per il momento sia entrare che uscire dalla zona industriale e dai collegamenti principali.
Sul posto è scattato un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine: Carabinieri e Polizia di Stato, impegnati a delimitare il perimetro, raccogliere le prime testimonianze e avviare le indagini, e personale ANAS per deviare il traffico diretto alla zona industriale.
La Polizia scientifica in azione
UN COLPO A METÀ – Secondo le prime indiscrezioni, il colpo sarebbe andato a buon fine, ma solo parzialmente; i rapinatori, infatti, sarebbero stati costretti a ridimensionare i loro obiettivi e a portare via solo diversi pacchi di sigarette, per un valore di decine di migliaia di euro, e non il denaro contante. L’intenzione dei banditi di svaligiare eventuali casseforti sarebbe stata frenata dall’attivazione di un sistema di sicurezza che ha rilasciato fumogeni subito dopo l’assalto, rendendo praticamente impossibile proseguire l’azione.
Nuoro. Assalto ai Monopoli di Stato (foto S.Novellu)
Sul posto intervenuti anche gli artificieri. La priorità è ora la bonifica dell’area da parte degli specialisti per neutralizzare l’eventuale ordigno e consentire alla Polizia di Stato di procedere con i rilievi all’interno del Monopolio assaltato. Le indagini procedono senza sosta per risalire all’identità dei rapinatori.
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