NUORO – Il Consiglio Comunale di Nuoro ha approvato all’unanimità la proposta del consigliere Ivan Pinna (Fratelli d’Italia) per rafforzare la sicurezza nell’area della stazione ARST di viale Sardegna, promettendo inoltre il proprio impegno per garantire al più presto l’apertura del nuovo Centro Intermodale.
Ivan Pinna (Fratelli D’Italia )
Pinna ha messo in luce, nella sua mozione, l’evidente stato di criticità del piazzale della stazione, segnalato come un luogo di pericolo quotidiano per le centinaia di studenti e pendolari che lo attraversano. L’area, infatti, risulta priva di percorsi pedonali dedicati, costringendo i passeggeri a condividere gli stessi accessi utilizzati dai pullman in entrata e in uscita. Nonostante la competenza diretta sull’area interna non sia comunale, il dibattito ha sottolineato la piena responsabilità del Comune sulle vie di accesso esterne (viale Sardegna e via Santa Barbara), dove si concentrano i maggiori rischi. Per affrontare l’emergenza, il Consiglio ha accolto la soluzione proposta da Pinna: l’immediato impiego di due agenti della Polizia Municipale nelle ore di punta mattutine. Il loro compito sarà quello di monitorare la viabilità per assicurare un transito più sicuro all’arrivo e alla partenza dei pullman. Allo stesso tempo, la seduta consiliare è stata l’occasione per affrontare il tema dell’apertura del nuovo Centro Intermodale di via Lamarmora. La struttura, moderna e già in parte collaudata, è vista come la soluzione definitiva alle criticità attuali. Il Consiglio ha espresso la volontà di ridurre al minimo i tempi e garantire al più presto l’operatività del Centro.
«Sono particolarmente soddisfatto per il voto unanime. È la dimostrazione che, quando si parla di sicurezza e di interesse collettivo, si può lavorare insieme, oltre le appartenenze politiche – ha commentato il consigliere Ivan Pinna. «Adesso è fondamentale che gli impegni presi in aula si traducano in atti concreti, per garantire ai nostri studenti e cittadini un accesso sicuro e una stazione finalmente funzionale».
