BORORE – L’emergenza idrica nel Marghine ha superato la soglia di guardia, trasformandosi da semplice disagio in un potenziale rischio per la salute pubblica e la stabilità sociale. Il comune di Borore, guidato dal Sindaco facente funzioni Alessandro Porcu, ha rotto gli indugi, inviando una richiesta urgente e perentoria al Prefetto di Nuoro Alessandra Nigro: è necessario un intervento immediato per sbloccare la situazione con Abbanoa e garantire l’acqua alla comunità.

La crisi, aggravata dallo svuotamento dell’invaso del Temo, sta lasciando all’asciutto non solo le case, ma soprattutto i presidi vitali: gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e le strutture sociosanitarie come le residenze per anziani. “La loro attività quotidiana dipende strettamente dalla continuità del servizio idrico,” si legge nella nota ufficiale, che sottolinea come il protrarsi di questa condizione minacci “la sicurezza igienico-sanitaria e il diritto allo studio.”

LA SOLUZIONE –  Il Comune di Borore, a differenza di quanto sembrerebbe, ha già fatto la sua parte, individuando una soluzione concreta: due pozzi nell’ex Campo di Aviazione. Nonostante le analisi abbiano richiesto l’adozione di un’ordinanza di non potabilità (il che significa che l’acqua non sarebbe idonea al consumo, ma perfetta per gli usi quotidiani essenziali), l’amministrazione ha dato la sua piena disponibilità alla concessione. E qui sta il nodo: dopo mesi e dopo un sopralluogo congiunto, la società di gestione idrica Abbanoa non ha ancora proceduto con l’acquisizione e la messa in opera, lasciando Borore e i centri limitrofi in un limbo di incertezza e carenza idrica.

ULTIMATUM: INTERVERVENTO DEL PREFETTO E TAVOLO DI CRISI –  Di fronte a questo stallo burocratico che mette a rischio la vita della comunità, il Sindaco Porcu chiede due azioni immediate al Prefetto: un confronto tecnico e operativo urgente e sbloccare immediatamente la concessione dei pozzi di Borore e la convocazione urgente di un tavolo tecnico che riunisca i sindaci del territorio e il presidente di Abbbanoa.