NUORO – Ha suscitato un acceso dibattito l’articolo della scorsa settimana in cui abbiamo dato conto dello stato dei lavori del cantiere per la risistemazione del parco archeologico naturalistico di Tanca Manna (APPROFONDISCI).
Albero abbattuto a Tanca Manna (foto S.Novellu)
In tanti hanno rilevato che l’opera prevede il taglio di una grande quantità di alberi, molti dei quali apparentemente sani, i cui tronchi e rami più spessi sono poi utilizzati per il contenimento dei terrazzamenti di un sistema viario interno che dovrebbe rendere accessibile il parco dalle vie sottostanti.
Terrazzamenti a Tanca Manna (foto S.Novellu)
Il progetto, nato in seno alla precedente giunta guidata da Andrea Soddu, grazie a un finanziamento Ministeriale e Regionale, nell’ambito del cosiddetto “Piano di riqualificazione delle periferie“, ha preso il via lo scorso mese di giugno e dovrebbe essere completato entro il prossimo dicembre (“180 giorni naturali” come si legge nel cartello che campeggia in cantiere).
Alberi tagliati a Tanca Manna (foto S.Novellu)
Abbiamo chiesto chiarimenti sulla questione all’assessore all’Ambiente della giunta Fenu Marco Canu: «Ogni singolo taglio – spiega – è frutto di un’analisi tecnica eseguita da un professionista con la quale è stato messo in evidenza che quaranta alberi (con altezza sino a 30 metri) si trovano in condizioni irrimediabilmente compromesse, a causa dello stress idrico, per cui si è reso necessario l’abbattimento; abbattimento che risponde da un lato alla necessità di mettere in sicurezza l’area, d’altro a consentire alle altre colture arboree presenti di potersi sviluppare». L’intervento si inserisce nell’ambito di una serie di «interventi sulla sentieristica, sugli accessi e sulle recinzioni e con la riqualificazione dell’ex casa del custode di via Martiri della libertà (che è stata demolita NDR), piano autorizzato dall’ufficio Tutela del paesaggio e dalla Sovrintendenza. Al termine del progetto verranno valutati gli interventi di ripristino forestale con le autorità preposte».
Terrazzamenti a Tanca Manna (foto S.Novellu)
LEGGI ANCHE:
