NUORO – Un segnale di forte impegno è giunto nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di Nuoro, che ha approvato con un voto quasi unanime (20 favorevoli e 2 astenuti) la mozione presentata dal gruppo “Progetto per Nuoro“, intitolata “Il futuro delle persone con disabilità in situazione di gravità – Programmare il Dopo di Noi nel Durante Noi“. L’atto civico ha raccolto l’attenzione e la vicinanza dell’assemblea alle richieste e alle aspettative delle famiglie congiunti di persone con disabilità grave, che da anni chiedono alla città di dotarsi di strutture adeguate.
SBLOCCO DEL CENTRO PER L’AUTISMO DI MARRERI – Il primo e immediato obiettivo è un’indagine conoscitiva per individuare e risolvere le cause che hanno bloccato l’apertura del Centro diurno di Marreri (noto come Centro per l’Autismo). Questa struttura, a valenza socio-riabilitativa e destinata ad accogliere persone con disabilità grave, fa capo alla Fondazione Marreri ETS (già Fondazione Marreri onlus), costituita nel 2011. Nonostante i pareri e le autorizzazioni ottenute negli anni scorsi, il Centro, attrezzato e pronto, è rimasto inspiegabilmente inattivo, privando la comunità di un servizio essenziale.
Il secondo impegno è la pianificazione di soluzioni abitative innovative e inclusive per la città. Si parla di comunità residenziali, co-abitazione, appartamenti autismo friendly, tutti finalizzati a preparare progressivamente le persone con disabilità grave e, in particolare, con disturbi dello spettro autistico, all’uscita dal nucleo familiare. L’obiettivo è sviluppare modalità di vita indipendente sia nel “Durante Noi” (quando i genitori sono ancora presenti) che nel “Dopo di Noi” (dopo la loro perdita).

Il gruppo Progetto per Nuoro (foto S.Novellu)
Nell’esprimere la loro grande soddisfazione per il risultato, i consiglieri Lisetta Bidoni e Mario Carcassi, di “Progetto per Nuoro”, hanno voluto rimarcare la totale condivisione delle motivazioni da parte di tutti i gruppi consiliari, sottolineando come la necessità di affrontare il tema del “Dopo di Noi” sia sentita da tutta l’assemblea civica. La mozione e le sue implicazioni saranno ora al centro dell’attenzione della Commissione Servizi Sociali il prossimo 14 ottobre, durante la quale è prevista l’audizione dell’assessore competente, Catte, per avviare la concretizzazione degli impegni assunti.
L’approvazione della mozione rappresenta una svolta attesa da tempo, ponendo le basi per dotare Nuoro degli strumenti necessari per garantire un futuro dignitoso e inclusivo alle persone con disabilità grave e per sostenere le loro famiglie.
