ORUNE – Si è costituito il secondo rapinatore coinvolto nell’assalto al tabacchino di via Raffaello, avvenuto nel paese sabato sera all’orario di chiusura. La decisione dell’uomo di presentarsi spontaneamente in caserma, maturata nelle ore successive al colpo, chiude di fatto il cerchio delle indagini. Il malvivente, si è presentato alle forze dell’ordine nella Caserma dei Carabinieri. La sua costituzione è arrivata mentre la Procura di Nuoro, con la PM Selene Desole a coordinare, stava già lavorando all’emissione del provvedimento restrittivo. I militari della Stazione di Bitti e della Compagnia di Orune, infatti, avevano già intrapreso un’indagine serrata e avevano identificato il soggetto come uno dei partecipanti alla rapina. Questo sviluppo fa seguito all’arresto del primo presunto complice, un giovane incensurato del posto, fermato dai Carabinieri nelle ore immediatamente successive all’assalto.
Mentre l’uomo costituitosi è stato raggiunto dall’ordinanza di arresto nel pomeriggio odierno, l’altro fermato comparirà oggi stesso davanti al GIP per l’udienza di convalida dell’arresto. Le due figure dovranno ora rispondere delle accuse relative alla rapina avvenuta sabato, che aveva generato notevole allarme e paura tra i residenti e la proprietaria dell’esercizio commerciale.
