Fine dei blocchi edilizi a Orosei: PAI rivisto con studio bidimensionale, più spazi per cittadini e imprese

Salvatore

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Fine dei blocchi edilizi a Orosei: PAI rivisto con studio bidimensionale, più spazi per cittadini e imprese

lunedì 06 Ottobre 2025 - 11:09
Fine dei blocchi edilizi a Orosei: PAI rivisto con studio bidimensionale, più spazi per cittadini e imprese

Orosei, un momento del Consiglio Comunale (foto Meloni)

OROSEI – All’unanimità è stata approvata nel consiglio del 29 settembre la  variante al Piano di Assetto Idrogeologico (PAI). Con tale documento l’Amministrazione Comunale mira a liberare ampie aree del centro urbano dai rigidi vincoli edilizi, dovuti al vincolo Hi4, trasformando la sicurezza idraulica in un’opportunità di crescita. L’iniziativa è basata su un nuovo e sofisticato studio idraulico bidimensionale, affidato all’ingegnera Arianna Melis. Questo approccio innovativo supera i limiti dei precedenti studi monodimensionali, permettendo una ricostruzione molto più precisa e realistica dei movimenti dell’acqua in caso di esondazione, grazie ai lavori fatti negli anni per la mitigazione del rischio.

LA SVOLTA DEL MODELLO BIDIMENSIONALE  – Grazie a questa metodologia scientifica avanzata, che ha analizzato con cura l’area urbana e periurbana senza fare affidamento sui canali sotterranei, anche alla luce dei lavori eseguiti negli anni, è stato possibile calcolare con maggiore accuratezza i battenti idrici e la velocità del deflusso.

Il risultato è una “svolta concreta”: in molte zone del centro di Orosei, i livelli di pericolosità idraulica sono risultati notevolmente ridotti, portando a una conseguente diminuzione in alcune zone dei perimetri a rischio massimo.

In termini pratici, questo significa che aree finora bloccate da vincoli edilizi severi possono finalmente tornare a essere utilizzabili per costruire, ristrutturare e investire, aprendo nuove possibilità per i cittadini e per le imprese locali, ora siamo in fase di approvazione definitiva dopo che l’autorità competente esprimerà il prescritto parere.

“Questa variante non è solo un atto tecnico, ma rappresenta una svolta concreta per le zone su cui si sono accumulate negli anni criticità e promesse rimaste inevase a causa di questo vincolo,” si è sottolineato.

SVILUPPO E RIQUALIFICAZIONE URBANA  – La variante al PAI è vista come una scelta politica lungimirante che incide direttamente sull’economia locale. L’obiettivo è chiaro: meno vincoli e più opportunità, garantendo al contempo la massima sicurezza. Il caso emblematico è la zona Foiai, che con questa adozione potrà finalmente “restituire dignità e decoro” a un’area da troppo tempo trascurata. L’Amministrazione ha già annunciato che lo stesso approccio sarà esteso ad altre zone periurbane e alla frazione di Sos Alinos. Questa pianificazione urbanistica, che si inserisce in una stagione ricca di risultati (dall’abbassamento del rischio geomorfologico al piano particolareggiato del centro storico in via di definizione), è definita un “atto di fiducia verso il futuro di Orosei”. Un futuro in cui sicurezza e sviluppo non sono più in contrasto, ma camminano insieme, dando slancio all’edilizia privata e all’economia locale, un lavoro di squadra fatto dai tecnici comunali e l’ass all’urbanistica del comune Antonello Loi.

Un commento  - mostra commenti

  1. Con minima spesa e pochissime parole, la sistemazione di un semaforo che regoli l’accesso al ponte sul Cedrino sarebbe già di grande aiuto alla popolazione, anche fuori stagione. Meno reboante, ma più utile…

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