NUORO – Non bastavano un giorno e una notte interi senz’acqua, adesso la città si deve preparare a fronteggiare altre due notti di interruzione idrica, un problema non da poco, al di la dell’ironia con la quale l’utenza continua a commentare i disagi subiti sui social. La causa, secondo Abbanoa, è di un persistente problema di bassi livelli nei serbatoi di accumulo, conseguenza diretta del guasto sull’acquedotto Jann’e Ferru e degli elevati consumi registrati dopo il ripristino del servizio. Secondo l’Ente Gestore, la situazione sta creando difficoltà nel garantire un’adeguata pressione lungo i 102 chilometri della rete idrica cittadina, con particolari disagi per i tratti terminali e le zone più alte dell’abitato. Per tale ragione, la società di gestione idrica Abbanoa ha annunciato la necessità di programmare due cicli di chiusure notturne dell’erogazione.
Le interruzioni del servizio, programmate per stasera, giovedì 2 ottobre 2025: dalle 20:30 alle 5:30 di domani mattina e domani, venerdì 3 ottobre 2025: dalle 22:00 alle 5:30 di sabato mattina per consentire ai serbatoi di recuperare i livelli ottimali e mettere in sicurezza il servizio idrico dell’intera città. L’interruzione riguarderà l’intero abitato di Nuoro, comprese la zona industriale di Prato Sardo, la frazione di Lollove e l’area del Monte Ortobene.
A conferma di quanto avvenuto oggi, quando l’arrivo dell’acqua sarebbe dovuto avvenire alle 6,00 mentre in molti casi i rubinetti sono rimasti a secco molto più a lungo, Abbanoa precisa che, alla riapertura dei serbatoi, i tempi di ripristino dell’erogazione alle singole utenze potranno variare in base alla loro ubicazione nella rete.
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