“Allo stato attuale nessuna comunicazione ufficiale è arrivata agli uffici competenti sul ventilato trasferimento a Badu ‘e Carros dei detenuti, ristretti in regime di 41 bis, nell’istituto penitenziario di Uta”. Queste le dichiarazioni del sindaco di Nuoro, Emiliano Fenu. Il primo cittadino, alla luce delle notizie di cronaca che danno come imminente l’arrivo nella casa circondariale nuorese di una parte dei 92 reclusi sottoposti alle misure del 41 bis e destinati a Uta, ha chiesto un riscontro immediato alla dirigenza della casa circondariale nuorese.
“Sulla vicenda, fermo restando la preoccupazione dell’amministrazione comunale per il rischio di eventuali infiltrazioni mafiose, attendiamo l’ufficialità. In collaborazione con tutte le forze preposte, il nostro impegno – sottolinea Fenu – è quello di vigilare affinché si evitino le condizioni per un possibile radicamento delle organizzazioni di stampo mafioso sul territorio. Qualora si dovesse concretizzare quella che al momento è una mera eventualità, l’amministrazione è pronta a mettere in atto ogni forma di azione, senza dimenticare la richiesta formale dell’ormai indispensabile e non più prorogabile rafforzamento delle forze di polizia penitenziaria”.
