Un nuovo e preoccupante sierotipo del virus della Blue Tongue (BTV) è stato rilevato in Sardegna. Per questo motivo, l’assessorato regionale all’Igiene e Sanità ha diramato una comunicazione urgente a tutte le Aziende Socio-Sanitarie Locali e ai Servizi di Sanità Animale. Il virus, identificato come sierotipo BTV-5, è stato isolato da un campione prelevato dalla milza di una pecora in un allevamento nel Comune di Santadi, nel territorio della ASL Sulcis. La scoperta è di particolare importanza poiché, come sottolineato nella comunicazione, il BTV-5 non risulta attualmente in circolazione né sul territorio nazionale né su quello europeo.
IL PERCORSO DIAGNOSTICO – Il campione, prelevato lo scorso 28 agosto 2025, era inizialmente risultato positivo al test generico per la Bluetongue (RT-PCR Real time) presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna (IZS). Tuttavia, i test specifici per i sierotipi più comuni in circolazione (BTV-1, 3, 4 e 8) erano risultati negativi. L’ulteriore analisi condotta dal Laboratorio Nazionale di Riferimento (LNR) presso l’IZSAM di Teramo ha confermato la positività al virus, escludendo nel contempo una vasta gamma di sierotipi noti (1, 2, 3, 4, 6, 8, 9, 11, 16). Solo a seguito di approfondimenti genetici il campione è stato ufficialmente tipizzato come BTV-5 con un rapporto di prova datato 29 settembre 2025.
MISURE IMMEDIATE: ALLERTA MASSIMA E SORVEGLIANZA – L’eccezionalità del ritrovamento del sierotipo BTV-5 del virus della Blue Tongue ha imposto all’assessorato regionale dell’Igiene e Sanità di agire con la massima precauzione per scongiurare la diffusione del virus a livello regionale ed extraregionale. La Direzione Sanitaria ha immediatamente innalzato il livello di allerta sull’intera Isola intensificando le attività di sorveglianza e controllo su tutto il territorio è infatti fondamentale proteggere il cruciale patrimonio ovino sardo un settore vitale per l’economia dell’Isola
Le misure richieste ai Servizi Veterinari e agli operatori sono chiare si devono avviare urgentemente ulteriori approfondimenti diagnostici per valutare l’effettiva estensione della circolazione virale e identificare le aree interessate si sollecitano inoltre gli operatori ad adottare misure efficaci di riduzione dei rischi per prevenire o limitare l’esposizione degli animali agli attacchi degli insetti vettori in particolare i Culicoides
