Addio sovraffollamento e lunghe attese al Pronto Soccorso di Nuoro con il sistema “See and Treat”

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Addio sovraffollamento e lunghe attese al Pronto Soccorso di Nuoro con il sistema “See and Treat”

di Flavia Novellu
lunedì 29 Settembre 2025 - 11:58
Addio sovraffollamento e lunghe attese al Pronto Soccorso di Nuoro con il sistema “See and Treat”

Pazienti in attesa al Pronto soccorso di Nuoro

NUORO – Arriva al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, per la prima volta in assoluto in Sardegna, il modello organizzativo “See and Treat”. Tale modello è riconosciuto nelle linee guida ministeriali sul triage intraospedaliero come uno dei sistemi per ottimizzare il servizio dell’emergenza urgenza, riducendo le attese e la permanenza presso i Pronto Soccorso  per i pazienti con patologie a bassa intensità di cura.

LA SCELTA REGIONALE- La Regione Sardegna ha scelto Nuoro per l’avvio sperimentale nell’Isola del See and Treat, modello organizzativo già in uso in Toscana da circa 10 anni e in fase di avvio in altre regioni italiane, che sarà testato nel mese di ottobre, con l’apertura dell’ambulatorio per pazienti a bassa intensità di cura dal lunedì al venerdì, e diventerà pienamente operativo probabilmente entro la fine di novembre.

IL SEE AND TREAT–  Si tratta di una dicitura anglosassone per definire un modello organizzativo finalizzato alla riduzione dei fenomeni di sovraffollamento nei Pronto Soccorso, spesso accentuato dal fatto che si presentino presso le strutture di emergenza soggetti con problemi di salute minori e non a carattere di urgenza. Tale approccio si basa sull’adozione di protocolli medico infermieristici specifici, generalmente applicabili a casistiche a bassa intensità di cura e complessità diagnostica. Si tratta dunque di una modalità di assistenza non adottabile nell’approccio a sintomatologie che necessitano di approfondimenti (es. dolori addominali, sintomi neurologici, problematiche cardiovascolari o respiratorie). Tramite questa nuova organizzazione, gli utenti che accederanno al Pronto soccorso saranno accolti dall’infermiere di Triage che ne stabilirà il codice di priorità di accesso alle cure in relazione alla criticità dello stato di salute. Nei casi classificati a bassa complessità i pazienti saranno indirizzati verso l’ambulatorio See & Treat, che sarà attivo tutte le mattine dal lunedì al venerdì, e presso cui saranno presi in carico dall’infermiere specializzato per questo tipo di assistenza, che in qualsiasi momento potrà avvalersi anche della consulenza di un medico del Pronto soccorso. Al termine del trattamento, la pratica verrà chiusa e il paziente potrà tornare a casa, evitando le attese che in
Pronto Soccorso sono lunghe per quei casi definiti non urgenti o con urgenza minore.

La Direzione strategica dell’ASL3 ha grandi aspettative per l’avvio sperimentale dell’ambulatorio See and Treat a Nuoro, iniziativa fondamentale per distribuire meglio l’assistenza sanitaria sul territorio, in modo che non sia concentrata solo negli ospedali. In tal senso l’iniziativa è considerata da Angelo Zuccarelli, commissario straordinario, un grande passo avanti rispetto ad altri modelli simili che in Italia sono spesso collocati all’interno degli ospedali. Il nuovo ambulatorio che si sta avviando al Pronto Soccorso di Nuoro è frutto di un lavoro organizzativo importante, che ha richiesto anche un percorso di affiancamento/formazione delle risorse. «L’esperienza è stata avviata con grande cautela in uno spirito di grande collaborazione tra le professioni e all’interno di un quadro che offre le massime garanzie tanto ai cittadini che agli operatori» ha dichiarato Zuccarelli.

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