Dalla Tunisia a Nuoro per l’avvio del primo Centro di educazione ambientale a Tataouine

Redazione

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Dalla Tunisia a Nuoro per l’avvio del primo Centro di educazione ambientale a Tataouine

domenica 28 Settembre 2025 - 09:05
Dalla Tunisia a Nuoro per l’avvio del primo Centro di educazione ambientale a Tataouine

NUORO Un ponte di cooperazione tra Sardegna e Nord Africa si rafforza Il Comune di Nuoro ha concluso con successo la missione di formazione per una delegazione tunisina nell’ambito del Progetto RINOVA (Rinascita Nuovi Orizzonti verso l’Autonomia) un’iniziativa internazionale finanziata dall’AICS Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Il progetto vede Nuoro come ente capofila e mira a trasformare la comunità di Tataouine in Tunisia puntando su autonomia e sostenibilità Gli interventi spaziano dalla ristrutturazione del sito archeologico Ksar alla realizzazione di un impianto per il trattamento delle acque reflue a uso agricolo e l’avvio della raccolta differenziata in un quartiere pilota

IL KNOW – HOW SARDO PER IL FUTURO TUNISINO –  Protagoniste della missione sono state quattro giovani e motivate donne tunisine provenienti da Tataouine Hanno partecipato a un intenso periodo formativo presso il CEAS Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità di Nuoro gestito dalla cooperativa Alternatura

Sotto la guida degli esperti Gianluca Cacciotto e Gabriella Deriu (CEAS ALTER NATURA) la formazione si è concentrata sulla condivisione di metodologie didattiche innovative e strategie di offerta sostenibili in rete Il know-how sardo sarà la base per l’avviamento del primo CEAS in assoluto in Tunisia proprio a Tataouine un polo di sostenibilità destinato a lasciare un segno significativo nelle future generazioni

VISITE ISTITUZIONALI E COLLABORAZIONE AMMINISTRATIVA –  La formazione non si è limitata alle aule La delegazione ha potuto conoscere da vicino il patrimonio sardo attraverso visite didattiche a parchi naturali siti archeologici e centri CEAS locali interagendo anche con le scuole cittadine

Momento centrale della missione è stata la visita istituzionale in Comune Qui il sindaco Emiliano Fenu e l’assessore all’Ambiente Marco Canu insieme al dirigente Stefano Nocco e ai tecnici del progetto hanno incontrato le delegate

“Siamo onorati di averle accolte” ha sottolineato l’assessore Canu rimarcando che l’incontro è stato fondamentale per condividere buone pratiche e linee guida amministrative essenziali per strutturare un percorso forte e duraturo di educazione ambientale a Tataouine Il successo di questa missione rafforza ulteriormente la partnership tra Italia e Tunisia


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