NUORO – Quindici anni di passione, impegno e battaglie civiche. Il Comitato “Ultima Spiaggia” celebra il suo quindicesimo compleanno, un traguardo che segna un percorso di successo nella salvaguardia e valorizzazione del Monte Ortobene, il polmone verde della città. Un compleanno che non è solo una celebrazione, ma anche un momento per tirare le somme di un percorso fatto di successi, a dispetto del susseguirsi delle amministrazioni comunali.
Nato come movimento spontaneo con l’obbiettivo di proteggere l’Ortobene, il Comitato ha saputo unire la comunità nuorese mantenendo alta l’attenzione sul patrimonio ambientale. Il presidente, l’avvocato Antonio Costa, traccia un bilancio decisamente positivo,”Le nostre proteste non sono state inutili”, spiega. E i fatti gli danno ragione. Dalle battaglie per la riqualificazione con nuove panchine e aiuole, alle denunce contro l’infestazione di ailanto e gli scarichi abusivi, il Comitato ha saputo far sentire la sua voce, ottenendo risultati concreti che hanno giovato alla risorsa naturale dell’Ortobene.
Nella celebrazione di questo importante traguardo, non è mancato un pensiero commosso per Gianfranco Seddone, co-fondatore del Comitato, scomparso il 25 luglio 2020. Un ricordo particolarmente toccante, poiché la sua morte è avvenuta proprio nel giorno dell’inaugurazione della statua dedicata a Grazia Deledda, simbolo del legame indissolubile tra la città, i suoi abitanti e la bellezza della natura che la circonda.
Il Comitato Ultima spiaggia continua la sua opera, mostrando come la passione e la perseveranza dei cittadini possono davvero fare la differenza nella salvaguardia di un bene comune prezioso come il Monte Ortobene.
