OROSEI – Il virus della Febbre del Nilo (West Nile) si estende anche al Nuorese. Dopo la conferma della sua circolazione nel territorio di Dorgali, Orosei, corre ai ripari con un’ordinanza sindacale (n. 97 del 18 settembre 2025) emanata per contrastare non solo il West Nile, ma anche altre malattie virali trasmesse dalle zanzare, come Usutu, Chikungunya, Dengue e Zika. Su iniziativa del consigliere delegato all’Agricoltura Salvatore Fenu, il Comune aveva già sollecitato un potenziamento degli interventi di disinfestazione alla Provincia, a causa dell’aumentata presenza di zanzare e dei casi virali segnalati nelle aree limitrofe.
COME SI MUOVE IL VIRUS – Il virus del Nilo Occidentale non si trasmette da persona a persona. La sua diffusione è legata agli spostamenti degli uccelli migratori, che ne sono il serbatoio principale, e all’azione delle zanzare. Nel Nuorese, il vettore principale è la zanzara comune (Culex pipiens), che punge gli uccelli infetti e trasmette il virus all’uomo o ai cavalli, considerati “ospiti a fondo cieco” perché non possono contagiare altre zanzare. La prevenzione si concentra quindi sulla lotta alla proliferazione di questi insetti, che trovano il loro habitat ideale nei ristagni d’acqua.
LE MISURE DI PREVENZIONE – L’ordinanza di Orosei impone diverse misure, tra cui:
- L’eliminazione dei ristagni d’acqua,sia pubblici che privati.
- Trattamenti larvicidi in tombini e caditoie.
- Sorveglianza attiva su uccelli, zanzare e cavalli.
La collaborazione dei cittadini è fondamentale. L’amministrazione invita a svuotare regolarmente sottovasi, coprire i contenitori d’acqua e utilizzare repellenti. I controlli saranno eseguiti dalla Polizia Municipale, dalla ASL e dagli altri organi competenti. Le misure preventive saranno intensificate da aprile a ottobre, il periodo di maggiore attività delle zanzare. In caso di ritrovamento di uccelli morti o moribondi, che possono essere un campanello d’allarme, è possibile contattare i Servizi Veterinari della ASL di Nuoro al numero 0784 240237.
