NUORO – Stop all’abbandono selvaggio dei rifiuti. Stanco di vedere contenitori per abiti usati e oli esausti trasformati in discariche a cielo aperto, il Comune ha deciso di attuare una vera e propria rivoluzione per ripristinare il decoro urbano. La misura, annunciata dall’assessore all’Ambiente Marco Canu, arriva dopo innumerevoli segnalazioni di comportamenti scorretti, con ingombranti, elettrodomestici e sacchi neri lasciati in strada, “Rifiuti che non hanno nulla a che vedere con il conferimento corretto,” sottolinea Canu, esprimendo rammarico per l’inciviltà di pochi che danneggia l’intera comunità.

I cassonetti per gli abiti usati in via Martiri della Liberta’ (foto Novellu)
LA STRATEGIA ATTUATA – Si articola in tre punti ben distinti il programma attuato da Canu ovvero:
- Rimozione dei cassonetti più a rischio: a partire da domani verranno rimossi i contenitori per tessili e oli esausti da viale Sardegna, via Porrino, via Colombo e via Catte (zona Anfiteatro), le postazioni più colpite dagli abbandoni.
- Videosorveglianza: le postazioni che rimarranno attive saranno ridotte e dotate di telecamere per monitorare i conferimenti e sanzionare chi non rispetta le regole.
- Potenziamento degli ecocentri: Il servizio non si ferma, ma si sposta in luoghi sicuri e controllati. I cittadini potranno conferire abiti usati e oli vegetali esausti negli ecocentri comunali di Funtana Buddia e Prato Sardo, che rappresentano un’alternativa tracciabile e accessibile.
La stretta è solo l’inizio di un’azione più ampia. L’amministrazione comunale si impegna a rafforzare la vigilanza, con un aumento dei controlli da parte della Polizia Municipale e una collaborazione imminente con il Corpo forestale. Un messaggio forte e chiaro alla cittadinanza: il rispetto per la città è una responsabilità di tutti.
