NUORO – La città di Nuoro si prepara a ospitare la “Notte Europea dei Ricercatori”, un’iniziativa che dal 2011 unisce la comunità a un mondo di conoscenza e innovazione. Durante una conferenza stampa, gli assessori e i partner del progetto hanno illustrato il ricco programma di eventi che culminerà il 26 settembre. L’edizione di quest’anno si arricchisce di un elemento cruciale: il sostegno alla candidatura della Sardegna per ospitare l’Einstein Telescope, un’infrastruttura scientifica di rilevanza globale.
LA SCIENZA INCONTRA LA CITTÀ – L’assessora Mariangela Crabolu con delega alla Programmazione Europea per il Comune di Nuoro ha sottolineato l’importanza di avvicinare i cittadini alla scienza e alla ricerca, pilastri fondamentali per affrontare le sfide della società. Grazie all’impegno di “Europe Direct Nuoro”, l’evento sarà multidisciplinare e vedrà la partecipazione di ricercatori da tutta Europa. Il programma prevede una serie di “pre-eventi”, con un focus sulla sensibilizzazione informale, dalle attività nelle scuole a quelle sportive. L’assessora allo Sport e vice sindaco Natascia Demurtas ha evidenziato l’iniziativa “sport e scienza nelle scuole” e la camminata sportiva, aperta a tutta la cittadinanza.

Nuoro, presentazione della Notte dei Ricercatori (foto Meloni)
EINSTEIN TELESCOPE – L’assessore Domenico Cabula (Università e Ricerca)ha ringraziato tutti i collaboratori e ha annunciato in via non ufficiale che l’Einstein Telescope sarà presente in città, un passo significativo in vista della decisione del 2026 sulla sede del progetto. Cabula ha auspicato che la “Notte dei Ricercatori” sia il punto di partenza per una collaborazione a lungo termine proficua per il futuro dell’Einstein Telescope e della Sardegna. L’attenzione sull’Einstein Telescope si intensificherà con due appuntamenti specifici: un pre-evento il 24 settembre e un documentario il 26 settembre. La “Notte dei Ricercatori” si conferma come un evento chiave per Nuoro, unendo divulgazione scientifica e promozione del territorio. Per la giornata del 26, come ha sottolineato l’assessore Cabula, sarà fondamentale la presenza del noto ricercatore e divulgatore Mario Tozzi.

Nuoro, presentazione della Notte dei Ricercatori (foto Meloni)
La collaborazione tra il Comune di Nuoro, l’Università di Cagliari e Sassari, e soprattutto Sardegna Ricerche, è stata ribadita nel corso della conferenza, durante la quale Carmen Atzori (Sardegna Ricerche) ha ribadito il sostegno finanziario e strumentale messo in campo per valorizzare il territorio. É stato rivendicato con orgoglio il ruolo pionieristico di Nuoro, che ha sposato l’iniziativa fin dal 2011, quando ancora non era molto diffusa, trasformandola in un evento di successo.

Nuoro, presentazione della Notte dei Ricercatori (foto Meloni)
PER TUTTI – Il programma è vasto e include iniziative di diverse discipline. Il Museo Archeologico parteciperà con una mostra temporanea focalizzata sui reperti nuragici e i loro legami con il mondo orientale. Massimiliano Cossu di Portale Sardegna in merito al workshop sul fare impresa nel centro Sardegna (23 settembre dalle 18 alle 19 30 Exmè) ha evidenziato l’obiettivo di rendere Nuoro attrattiva per investitori e imprese. Le associazioni locali, tra cui l’associazione astronomica nuorese, porteranno eventi speciali come i planetari per divertire grandi e piccini.
Alessandra Ciccarelli funzionaria del Comune ha invitato i cittadini a partecipare alla camminata non competitiva, un’opportunità per esplorare i luoghi più suggestivi della città, come l’Ortobene (25 settembre partenza da piazza Vittorio Emanuele verso l’Ortobene alle 19.30).
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Locandina della Notte dei Ricercatori 2025
