Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è intervenuto durante la trasmissione ‘Dritto e rovescio’, su Retequattro, in merito alla questione delle multe e degli autovelox, spesso argomento controverso di discussione nel nostro Paese.
Salvini sottolinea in primo luogo come: «Gli autovelox servono a garantire sicurezza dove c’è un asilo, un ospedale, una casa di riposo, e sono assolutamente fondamentali». Il politico evidenzia però che: «Tra i miliardi di euro di multe che gli italiani pagano, molte sono giustificate, ma esistono casi in cui vengono posizionati “autovelox furbetti”, nascosti o su strade a due o più corsie».
Il Ministro dichiara di aver affrontato il tema anche in Senato, e di essere intenzionato a mettere in atto una serie di controlli per assicurare che gli autovelox vengano utilizzati esclusivamente per garantire la sicurezza stradale e non con lo scopo di fare cassa “sulla pelle dei lavoratori” come purtroppo spesso accade.
Con l’obiettivo di fare chiarezza, entro ottobre tutti i Comuni d’Italia dovranno fornire i dati sui loro autovelox: quanti sono, dove si trovano, a cosa servono e se sono a norma.”Quelli che non verranno comunicati saranno spenti”, ha affermato Salvini, “perché salvare vite è fondamentale, fregare chi va al lavoro non è assolutamente più ammissibile”.
