OROSEI – La consegna del nuovo accertamento sugli usi civici da parte della Regione Sardegna ha acceso il dibattito politico in città. I consiglieri comunali di minoranza, Giacomo Masala e Annalisa Lai, hanno prontamente protocollato una richiesta per ottenere copia della documentazione e chiedono al sindaco di agire con la massima trasparenza e partecipazione.
In una nota congiunta, i due esponenti di minoranza hanno auspicato la convocazione di un Consiglio Comunale dedicato, a cui partecipino tutti i tecnici incaricati di presentare le opposizioni e le osservazioni previste entro i termini fissati dalla Regione. I consiglieri ritengono che la scelta del gruppo di tecnici esterni debba ricadere su professionisti esperti in materia di usi civici, per garantire la massima efficacia delle azioni future.
Un appello è stato lanciato anche per una maggiore unità politica. “Riteniamo che in questa fase sia giusto coinvolgere tutte le parti politiche e civiche”, scrivono Masala e Lai, sottolineando la necessità di utilizzare anche la documentazione fornita dai privati cittadini coinvolti, per ottenere il miglior risultato possibile.
La minoranza si dice pronta a collaborare con il sindaco, la giunta e l’intera maggioranza, nella convinzione che sia il momento di agire con forza. “Ci mettiamo a disposizione, convinti più che mai che ora si necessiti di porre in essere tutte le azioni necessarie, anche con il coinvolgimento della popolazione locale e, se occorre, anche con azioni di forza nei confronti degli uffici regionali”, si legge nel comunicato.
Infine, i consiglieri non escludono la possibilità di considerare la traslazione del vincolo come soluzione, purché si arrivi a risolvere definitivamente una problematica che si trascina “annosamente”.
