Al via domani pomeriggio con l’inaugurazione ufficiale l’evento “ORGOSOLO Film Festival – Cinema di denuncia, lotta e resistenza” un appuntamento ideato e diretto dal regista Paolo Carboni e organizzato dall’associazione culturale RTS (RADIO TELEVISIONE SARDA).
“ORGOSOLO Fim Festival” animerà il paese del Supramonte per quattro intense giornate, dall’11 al 14 settembre, con un programma che prevede la proiezione di 22 film di diverse nazionalità e categorie, ma anche due concerti e quattro visite guidate del paese.
IL FESTIVAL – Si tratta di un festival cinematografico di tipo competitivo che ha come obbiettivo quello di promuovere film (di registi regionali, nazionali e internazionali) dal valore “sociale” con scopo di denuncia, protesta e riflessione riguardo questioni legate a ingiustizie sociali, ambientali, territoriali, culturali e dei diritti umani, oltre che come mezzo di comunicazione internazionale. Orgosolo, con la sua storia di resistenza e protesta, diventa il teatro perfetto per un evento che riflette il fermento e la lotta per la libertà e la giustizia, attraverso il cinema: “Con questa prima edizione vogliamo restituire al cinema il suo ruolo di strumento critico, capace di raccontare lotta, resistenza e denuncia. In un periodo in cui diventa sempre più difficile informarsi in maniera obiettiva attraverso i canali tradizionali, il cinema assume il compito di chiamare le cose con il loro nome, stimolando la coscienza pubblica a riflessioni profonde sui fatti. Orgosolo non è solo un luogo, è un simbolo di resistenza e partecipazione popolare: qui il cinema incontra la memoria e la trasforma in consapevolezza e responsabilità condivisa.”, ha detto il direttore artistico Paolo Carboni.
Il festival si svolge grazie al contributo della Fondazione di Sardegna e del Comune di Orgosolo, con il patrocinio dell’ISRE ed in collaborazione con la Sede Regionale della Società Umanitaria e con diversi partner regionali e nazionali che si occupano di cinema, lingua e musica.
Il presidente della giuria, Daniele Gaglianone, ha commentato l’iniziativa mettendo in risalto la ricchezza culturale dell’evento affermando di aver avuto modo di assistere a produzioni “molto interessanti e in qualche caso anche sorprendenti” e augurandosi con ottimismo che l’iniziativa possa diventare a cadenza annuale avendo trovato già una ben delineata personalità nelle scelte dei film.
