Alle porte della stagione sportiva 2025/2026, l’Accademia Taekwondo Baronia, si trova a vivere un momento di profonda preoccupazione, in quanto, al momento, non ha nessuna certezza in merito all’impianto in cui svolgere le proprie attività.

LA STORIA – Fondata del 2019, la società sportiva è stata ospitata, nel corso di questi anni, in una struttura privata dalla A.S.D Sportime, dovendo incastrare in una fitta programmazione le poche ore settimanali rese disponibili dalla struttura, e arrivando nell’ultimo anno a concentrare i 48 atleti tesserati in soli due corsi da un’ora o poco più. Negli ultimi anni l’Accademia si è trovata costretta a limitare le iscrizioni ai nuovi tesserati, impedendo, purtroppo, di partecipare ai tanti bambini che avrebbero voluto anche solo provare questa affascinante disciplina. La società si può considerare un vero portento sportivo se si considera che nell’ultimo anno ha rappresentato Orosei in competizioni di alto livello in giro per l’Italia e l‘Europa, con una sua atleta che ha conquistato un titolo italiano ed è stata perfino convocata in nazionale. Mantenere un tale livello agonistico è stato reso possibile grazie all’impegno dei Maestri che hanno preparato gli atleti in modo quasi itinerante, cambiando continuamente sede e chiedendo ospitalità a varie società del nuorese, in modo da poter integrare ore di preparazione alle sole tre offerte dalla loro struttura.

LA CRITICITÀ – Ad oggi questa situazione è diventata insostenibile per l’Accademia, e per questi motivi da tempo il presidente e direttore tecnico dell’Accademia Taekwondo Baronia, Gianni Nanni, pur ringraziando la Sportime per la collaborazione e il supporto di questi anni, chiede all’Amministrazione Comunale uno spazio in cui poter allenare i propri atleti e dove coltivare i numerosi progetti della Federazione, come ad esempio Il Taekwondo Intergerazionale Over 65 ed il Parataekwondo. La causa è fermamente sostenuta anche dalle famiglie, che chiedono per i propri figli gli stessi diritti di tutti gli altri bambini, che ad Orosei praticano sport in una qualsiasi struttura comunale senza dover pagare un doppio tesseramento o la quota contributiva elevata che la struttura privata comporta.

L’INTERVENTO DEGLI AMMINISTRATORI – L’Amministrazione comunale si è presa carico del problema per il mese di agosto e le prime due settimane di settembre, permettendo all’Accademia di svolgere la preparazione estiva all’interno della palestra delle scuole medie. Tuttavia tra qualche giorno, quando riprenderanno le attività della scuola e delle altre società sportive che utilizzano l’impianto, i ragazzi del taekwondo avranno bisogno di una nuova casa.