Sono cinque i nuovi casi di Febbre del Nilo registrati nella provincia di Oristano. Questo ultimo aggiornamento porta a un totale di 16 i casi confermati nell’area. Attualmente, solo uno dei nuovi pazienti è ricoverato in ospedale a causa di complicazioni neurologiche. Gli altri quattro sono stati dimessi dopo essere stati curati. Questo caso si aggiunge agli altri già in osservazione, portando il numero totale di persone ricoverate a due.
Il primo caso in Sardegna era stato identificato alla fine di luglio. Pochi giorni fa è stata purtroppo registrata la prima vittima: un uomo di 91 anni con altre patologie preesistenti. Era risultato positivo al virus, trasmesso dalle zanzare infette, a metà agosto.
Il virus, presente da tempo nelle zone umide e paludose della regione, in particolare nell’Oristanese e nel Medio Campidano, ha spinto le autorità locali ad agire. È stato istituito un tavolo di confronto tra l’ASL e la provincia per affrontare l’emergenza. Tra le misure proposte, la riattivazione dell’unità di crisi e la creazione di aree “cuscinetto” vicino a risaie e paludi per limitare la diffusione del virus.
